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venerdì 11 novembre 2011

Cambio metodo

Oramai gli allenamenti settimanali stanno diventando abbastanza problematici. Allenarmi 4 volte a settimana di cui una alle 4.30 del mattino mi sta mettendo a dura prova. Il tutto solo per preparare una mezza maratona, che nelle tabelle ha una media di chilometri per allenamento abbastanza bassa.

Forse nel 2012 vorrei correre la mia prima Maratona a Roma. Ma partendo dalle considerazioni precedenti, ritengo particolarmente complicato riuscire ad allenarmi in maniera tale da non svenire al 30° chilometro.

Un mio amico, in questi giorni, mi ha regalato il libro sul metodo FIRST. tale metodo prevede una metodologia di allenamento "3plus2" che sta a significare 3 allenamenti di corsa, molto intensi, e due allenamenti di un altro sport aerobico (nel mio caso sarebbe il nuoto). Partendo dal presupposto che gli autori del metodo seno degli statunitensi, che per definizione sono un po' degli esaltati, tendo a non prendere per oro colato quanto scritto, però la metodica di allenamento sembra avere un minimo di base scientifica. Soprattutto perché dichiara di portare migliorie alle prestazioni, ma senza mettere troppo sotto sforzo il fisico, evitando quindi infortuni e eccessivo stress per muscoli, articolazioni e tessuti connettivi.

Domenica 20 avrò un'altra mezza dopo la quale dovrò decidere se partecipare alla maratona, con la nuova metodica di allenamento, oppure cercare una mezza su cui applicare questi nuovi metodi per verificarne la bontà. Nel secondo caso rinvierei almeno di 7 mesi la mia prima maratona.

Tornando alla gara di Domenica scorsa, leggendo la descrizione di Oliver sulla maratona di New York, ho ripensato alla gente in strada a Cagliari: c'erano pochissime persone sul percorso che ci incitassero, ma in compenso c'erano una marea di automobilisti che imprecavano contro di noi. A 7 giorni di distanza resta ancora valido il commento che ho gridato in gara contro gli automobilisti: "Statevene a casa Coglioni!"

Buona Corsa!

8 commenti:

  1. è dura correre sempre negli orari più insoliti, alla lunga ci si stanca...
    ti capisco bene, anche io sono mattiniero per gli allenamenti.

    dai che domenica ti divertirai

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  2. Per il traffico... ti posso capire perfettamente. Ai tempi delle mie poche gare di Triathlon, a Cagliari era sempre un problema gareggiare, perché alla popolazione frega un cazzo di incitarti, vuole solo essere libera di scorrazzare e, se tu con la gara ledi anche un pochino questo suo "diritto", può capitare pure che ti tirino sotto.
    Mah... non posso che quotare il "Statevene a casa coglioni!". :D
    Buon allenamento!
    PS: fatta eco, il ginocchio è ok, è pure passata l'infiammazione (da sola), infatti oggi non avevo dolore. /me contento. :D

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  3. @Kaiale: purtroppo ho i tempi contingentati anche perché al mattino devo prendere il treno e non posso sgarrare, quindi allenarmi per tratti lunghi diventa pericoloso (magari qualche necessità fisiologica o qualche fastidio sono sempre in agguato)

    @Marcello: auguri per il ginocchio, ora riprendi piano. I cagliritani si meriterebbero un'unica grande isola pedonale con accesso solo ai mezzi pubblici.

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  4. Devi solo iscriverti a Roma e poi allenarti di conseguenza.
    Non è facile, specie con i tuoi orari, ma una volta che hai l'obiettivo è diverso.
    E poi vuoi mettere la cena pre gara al cantinone????

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  5. @Gianlù: ci sto pensando seriamente a quei 42 nell'Urbe, ma sto pensando anche seriamente a quanto potrei reggere gli allenamenti. Certo che il cantinone... ne ho letto tanto sui vostri blog... credo che dopo San Pietro sia la meta che non possa mancare in una visita a Roma

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  6. dall'alto del mio niente: per noi tapascioni (sopra i 4/ikm lo siamo tutti, che ci piaccia o meno) la cosa migliore resta quella di allenarsi a gg alterni, in modo da poter riassorbire 'qualunque' lavoro senza il pericolo di infortunarsi......

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  7. Certo, uscire alle 4:30 per scorrazzare solitario nel quartiere non è semplice, ma arrivare al 41° Km e trovarsi di fronte il Colosseo che ti dice: "Ce l'hai fatta", dopo esser passati per piazza del Popolo, piazza Navone ecc., è una cosa indescrivibile

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  8. @Yo: era quello che già facevo, ma con gli orari sta diventando dura, e poi comunque due giorni consecutivi di allenamento, allenandoti 4 volte la settimana vanno fatti

    @Marco: immagino che gioia sia finire per la prima volta i 42Km. Sono indeciso se finirli al colosseo o sui campi Elisi (follia delle ultime 24 ore)

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