Non è dolore, è solo un leggero fastidio, ma meglio non rischiare.
Quindi tra un moccolo e un santo, sono tornato a casa... E mi sono messo a pensare a Krily.
Krily era il nick di un atleta romano conosciuto su RunningForum, molto disponibile e sempre molto garbato. Non posso dire di averlo conosciuto, ma posso senz'altro affermare che la notizia mi ha un po' scioccato; sia perché trovo strano che una persona della mia età muoia così senza "preavviso", sia perché è morto mentre faceva ciò che più ci piace: CORRERE.
In questi giorni non potendo correre, mi è tornato parecchie volte alla mente, e parallelamente mi viene in mente quando mi trovo in giro per le campagne a fare i miei lunghi senza cellulare e senza compagnia. E proprio per questo motivo penso: "E se mi dovesse succedere qualche cosa che faccio????"
Per ora non ci penso, e con un po' di malinconia nell'animo tiro avanti, pensando di non esagerare, di valutare ancor meglio i miei limiti, e prendere la corsa solo per quello che è: puro piacere.
Buona Corsa!
Io avrei continuato lo stesso l'allenamento, fermarsi per un semplice fastidio, dopo essersi alzati alle 5 del mattino è un eccesso di prudenza,io ho pure vinto l'ultima gara a cui ho partecipato ed il tendine d'achille faceva male sul serio, infatti ho zoppiccato per una settimana dopo che ho gareggiato e sono 2 mesi che non corro.
RispondiEliminaStai tranquillo che se fai il fondo lento non ti viene l'infarto, l'infarto può venire, agli atleti, solo se fanno uno sprint al di sopra delle proprie possibilità, è anche probabile che Krily non fosse ben allenato
Krily era allenatissimo, aveva un personale prossimo a 1 ora e 30 minuti.
RispondiEliminaIo mi sono fermato perché non vale la pena rischiare di farmi male adesso per poi stare faro un mese... ora riposo e domenica si ricomincia con 12 Km lenti (5 - 4.50 min/Km)
Gli allenamenti di Paolo li seguivo su RunningForum e quindi posso dire con discreta sicurezza che lui era allenato, non cerchiamo di sminuire una persona che non c'è più!
RispondiEliminaNon vorrei che dal post risultasse che abbia voluto denigrare Krily: Dico che, almeno per quello che leggevo su RunningForum, si capiva che non era uno sprovveduto, ma come buona parte di noi, un drogato di corsa che si documentava prima di fare, e che i suoi tempi facevano capire una certa meticolosità negli allenamenti. E proprio per questo sono rimasto meravigliato, nonché addolorato, dal tragico evento che lo ha riguardato.
RispondiEliminaAnche il mio commento forse è stato frainteso! E' in risposta a quanto detto da Paolo. Lo so che tu non volevi denigrare Paolo...
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