Pagine

lunedì 27 dicembre 2010

Maledetto Studio Aperto

26 Dicembre 2010, Santo Stefano.

L'anno scorso stavo correndo la mia seconda mezza maratona, dove, nonostante un piccolo dolorino al fegato al 17° chilometro, sono riuscito ad abbattere i 100 minuti.

Ieri invece ero a casa che con lo stomaco pieno sentivo tutti i miei sensi di colpa farsi avanti fra pandori, spumanti, dolciumi e alimenti vari.

Mentre preparavo il brodo di manzo con relativa minestrina, accendo il televisore di cucina dove in automatico parte il TelegiornaleCircoTetteECuliCaniAbbandonati del nano truffolo.

Mentre cucino sento di quanto gli italiani, dopo le feste, si sentano in colpa per i bagordi fatti e vedo un servizio girato in un parco romano, dove la giornalista, alle 9 del mattino insegue i poveri runners chiedendo come mai il giorno di Santo Stefano siano in giro a far girare le loro gambette.

Io penso, ora uno di questi impazzisce e la picchia selvaggiamente... Più che pensato, l'ho sperato.

Poi mi assale un magone! Sono 35 giorni che non corro seriamente e 20 che non calzo scarpette e GPS. Nel frattempo ho lavato le mie Cumulus 11 e le metto ai piedi come comuni scarpe da passeggio e loro sono lì che mi sussurrano all'orecchio: "Bastardo! Muoviti!".

Purtroppo stamattina alla Asl mi hanno detto che i tempi di attesa per una visita fisiatrica sono sull'ordine dei 45 giorni. Allora vado in un centro privato: Chiuso per ferie fino al 10 Gennaio!

Ma andate tutti a cagare!

Ce l'hanno con me?

Vuoi vedere che nel giro del prossimo mese torno a 80 chili, peso che non tocco più da 3 anni? Giusto perché ero a "dieta", ieri mi sono concesso salame di cioccolato e Rhum Matusalem 15 anni: ottimo abbinamento.

Intanto continuo a farmi crescere il pizzetto in previsione di una futura maratona, probabilmente fra settembre e ottobre! Chissà come diverrà.

Per ora è tutto.
Buona Corsa e non sfondatevi al cenone di S.Silvestro!

giovedì 23 dicembre 2010

Letterina a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,
questo 2010 è stato un anno ben al di sotto delle aspettative.

Ho corso solo 2 mezze maratone e altre 2 o 3 gare brevi. Mi aspettavo di correre 2500 km e invece non ho raggiunto i 1500.

In più l'anno si sta concludendo con un infortunio che mi terrà fermo, quasi sicuramente, per tutto Gennaio 2011.

Ecco, partendo da questo fine 2010 vorrei chiederti:

  • Per favore non farmi più avere infortuni o almeno fammi correre per 25 settimane consecutive;
  • Fai in modo che possa correre almeno 4 o 5 mezze maratone ma soprattutto fammi correre e concludere la mia prima Maratona in autunno.
  • In più vorrei riuscire a fare almeno 2000 chilometri di allenamento in un anno e magari abbattere i miei personali.

So che tutto questo può risultare un po' pretenzioso... Però almeno fai in modo che non perda il gusto per questa attività che mi porta a svegliarmi alle 4.45 col sole e con la pioggia, col vento e con l'afa.

Babbo Natale, se ti chiedi perché in questo post ci siano le tue sorelline in abiti discinti... E' solo per dare più interesse al post.

Buone Feste e Buona Corsa!

martedì 21 dicembre 2010

Ecografia

Oggi dopo quasi un mese dall'infortunio... Ecografia.

Il responso non è dei più incoraggianti: in pratica se non mi fossi fermato alla mezza del 21 Novembre, così mi ha detto il medico, mi sarebbe potuto saltare il tendine.

A un mese di distanza il medico ha rilevato che il tendine è ancora "sfibrato", c'è un'infiammazione e pure ancora un versamento. In pratica son da rottamare.

Nel frattempo io scalpito, vorrei rimettere scarpette e GPS e via andare.

La maratona a questo punto salta completamente. dovrò attendere probabilmente i primi di Febbraio prima di potermi ributtare in strada e riprendere gradualmente la preparazione. che possa fare Berlino o Torino?

Per ora faccio solo continuare la crescita del mio immondo pizzetto, e continuo ad accumulare peso per la gioia di mia moglie che continua a sostenere che la corsa mi abbia fatto perdere la muscolatura dei glutei (testuali parole: "non hai più il culo!")

Per ora è tutto.

Buone Feste e Buona Corsa voi che potete!

mercoledì 15 dicembre 2010

Italiani popolo di sedentari

Sentita ieri in radio:

Gli italiani sono un popolo di salutisti solo a parole: dicono di avere a cuore la propria salute, ma poi conducono uno stile di vita poco sano e ricorrono con troppa disinvoltura ai farmaci. È questo, in sostanza, il quadro che emerge se leggiamo trasversalmente alcuni dati pubblicati in questi giorni.

Da un lato uno studio condotto dalla London School of Economics, da cui emerge un’immagine degli italiani come popolo preoccupato per la propria salute ma poi poco disposto a fare qualcosa per migliorarla, dall’altro l’ultimo rapporto Osmed (Osservatorio Nazionale sull’impiego di Medicinali) dell’Istituto Superiore di Sanità, secondo cui nel nostro Paese negli ultimi dieci mesi si è registrato un aumento pari al 20% nel consumo di farmaci.

Più nel dettaglio, secondo la ricerca londinese, in Italia si ha paura di malattie croniche, e sono in molti a dichiarare di avere a cuore la propria salute, ma poi il 71% degli intervistati ammette di bere alcolici, il 30% è un fumatore, e la metà pratica sport solo un’ora alla settimana.

La motivazione di questa scarsa attività fisica? Quella principale è la mancanza di tempo libero: sarà anche per questo che, poi, per riparare ai danni si ricorre facilmente ai medicinali.

Come emerge, appunto, dal rapporto Osmed, ogni giorno per ogni mille abitanti vengono acquistati 954 medicinali. Come dire che una pillola al giorno per ciascuno leva il medico di torno.

Il primato dei farmaci più richiesti lo detengono quelli legati a disturbi di tipo cardiovascolare, seguiti da quelli specifici dell’apparato gastrointestinale, e del metabolismo. In aumento considerevole anche i farmaci dermatologici (+ 9,3%) e del sistema nervoso centrale (+4,3%).

Il fenomeno è particolarmente forte al sud, dove la spesa di medicinali nei primi dieci mesi è di 180 milioni di euro, con in testa la Calabria, dove sono stati spesi 201 milioni di euro.

A questo punto mi chiedo: Ma alzarlo quel culo flaccido no?!?!?
Sarò scemo io, ma adesso che sono infortunato mi sento una merda e non vedo l'ora di tornare a vestire le scarpette regolarmente alle 5 del mattino.

Buona Corsa!

domenica 12 dicembre 2010

Operazione Pizzetto

Non so ancora se riuscirò a iscrivermi per Milano. Purtroppo venerdì dopo un 10 Km easy, il tendine si è risvegliato e mi ha dato qualche fastidio. Ho pensato: "Se mi fa male dopo 10 chilometri fatti così, in che condizioni sarebbe se facessi i 32 chilometri?"

Aspettando martedì per riprovare a correre e poi domenica per decidere definitivamente se iscrivermi o meno, ho intanto iniziato l'operazione pizzetto. Da questa settimana fino al 10 Aprile, data della Maratona, mi farò crescere la peluria sotto naso e mento.

Vediamo che schifo d'uomo sarò! Di tanto in tanto posterò qualche foto per farvi vedere la situazione tricotica della mia faccia!

Buona Corsa!

lunedì 6 dicembre 2010

Forse Milano

Sembra che il tendine sia andato a dormire.

Domani all'alba una corsetta di 8 chilometri potrà dirmi di più.

Oramai come già detto la mezza di Pula è saltata. Se la dovessi fare, farei solo la lepre per un'amica. A questo punto, nel prossimo week end potrei estrarre la Visa dal portafogli e prenotare pettorale e aereo per il 10 Aprile 2011.

Intanto mi sono portato avanti e ho rimediato una tabella da 16 settimane (metodo FIRST). Sembra tosta, prevede tre uscite più due cross training; io propendo per aggiungere un'altra uscita di corsa (lenti da 12/15 chilometri).

Chi volesse consultarla la trova nella solita pagina. E' un file excel che consente di fare dei conti precisi sulle andature, traslato da distanze in miglia a quelle in chilometri.

Buona Corsa!

sabato 4 dicembre 2010

Paride

E alla fine Paride uccise Achille.

Oggi dopo 14 giorni dall'infortunio, mi sono buttato in strada per fare un test per il mio Achille.

Parto che sembro avere un manico di scopa su per il c...!

Sono rigido, nervoso. Cerco di ascoltare ciò che mi dice il corpo.

Achille tace anche se la corsa così rigida non mi permette di far girare le gambe come vorrei. Appena inizio a correre non ho idea di quanto correrò. Forse 5 forse 10 chilometri.

Alla fine dopo il primo chilometro scivolato via in poco più di 5 minuti mi lascio andare.

Non sento alcun fastidio, salvo il polpaccio un po' indolenzito per l'assenza di attività per 14 giorni. In compenso questi 15 giorni di fermo mi hanno regalato 1,5 Kg in più. Credo si siano andati a depositare sulle chiappe perché al terzo chilometro inizia una lieve salita di 500 metri, e vi giuro che alla fine di questa, le mie chiappe stavano chiedendo asilo politico al centro traumatologico più vicino.

A parte questa lieve nota dolente, devo dire che i 5 chilometri che ho corso sono andati meglio del previsto.

Sono molto soddisfatto i miei Paride (ghiaccio e riposo) hanno fatto il loro effetto, e anche adesso Monsieur Ghiaccio mi fa compagnia mentre scrivo questo post.

Adesso sono quasi sicuro, il 2 Gennaio se dovessi fare la mezza maratona di Pula sarà solo per fare da lepre a una mia amica. Ma l'idea finale è quella di arrivare al 10 Aprile a Milano... Milano City Marathon 2011!!! Avrei voluto fare Roma, ma i voli dalla Sardegna fanno ridere e sono ad orari assurdi.

Mia moglie mi ha fatto sparire la carta di credito... che faccio?

Buona Corsa!