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venerdì 27 gennaio 2012

Barcola, Miramare e altre!

E alla fine la mia settimana in quel di Trieste sta volgendo al termine. Il meteo è stato clemente e per fortuna non ho conosciuto l'ira funesta della bora.

Già dal primo giorno mi sono voluto togliere lo sfizio di una corsa sul lungomare. Nonostante l'invito di TlcBeppe, non mi sono potuto organizzare per correre assieme anche perché i miei orari di lavoro sono stati molto variabili. 

Tornando alla corsa, mi ha fatto molto piacere vedere il lungomare di Trieste, anche con temperature non proprio confortevoli, pieno di ogni genere di runner: giovani, anziani, jogger, donne, uomini. Proprio un bel movimento podistico, che poi ho scoperto aumentare nel periodo in concomitanza con la maratona a Maggio.

I miei allenamenti sono stati ridicoli, uscite giusto per il gusto di provare il piacere di una sgambata in un posto nuovo. Il lunedì appena arrivato ho fatto 8 km a passo medio giusto per saggiare la gamba. Oltretutto ero sveglio dalle 3.45 e fare qualche chilometro in più sarebbe stato impresa proibitiva.

Ieri invece sono uscito con le migliori intenzioni di allungare verso Piazza Unità d'Italia e fare circa 15 chilometri, ma un po' il freddo gelido (2°C con un filo di tramontana) un po' l'alimentazione "slovena" (ogni giorno a pranzo ho rischiato ictus e infarto) mi hanno destabilizzato nel profondo, e dopo metà allenamento ho dovuto cercare ricovero in albergo.

Comunque posso dire che il posto è molto adatto alla pratica e soprattutto sembra che ci sia un piacere diffuso nel praticare la corsa. Unico neo di questi due giorni sono i sanpietrini. Non essendo abituato a correrci sopra, ho le caviglie che gridano vendetta. Adesso vediamo se domenica i 21 Km verranno via facili.

Buona Corsa!


giovedì 19 gennaio 2012

Si migliora!

Il 22 Novembre scorso ho iniziato la tabella F.I.R.S.T. per la preparazione alla mezza di Milano. In questi due mesi ho steccato solo 2 allenamenti: una seduta di ripetute in pista e un lungo da 16Km.

Per il resto non ho sgarrato nemmeno una volta, sono andato costantemente in piscina, e ho sempre portato a termine le sedute di allenamento anche se in alcuni casi erano davvero dure. In altri tempi avrei ceduto di schianto, soprattutto per gli allenamenti medio veloci.

Quindi, anche se non dovesse permettermi di migliorarmi sulla mezza, questa tabella mi sta permettendo, come già scritto in passato, di godere maggiormente dell'attività che faccio.

Guardando il mio diario di allenamento su DailyMile, ho trovato il mio primo allenamento di questa tabella che recitava così:
Essendo a soli 2 giorni dalla mezza, non potevo chiedere di meglio per un 12*400m 
Tempi: 1.24 - 1.36 - 1.36 - 1.35 - 1.38 - 1.37 - 1.37 - 1.35 - 1.39 - 1.34 - 1.35 - 1.32 (recupero 200m in poco meno di 90 secondi)

Ieri ho ripetuto un allenamento simile solo che essere un 12x400 era un 2x(6x400), e il recupero tra la prima e la seconda serie è stato di 400m. Quindi sostanzialmente non una grandissima differenza. Su DayliMile ho potuto scrivere:
2x(6X400) con 90 sec di recupero tra una ripetuta e l'altra e 150 sec di recupero tra una serie e l'altra. 
Tempi: 1.20 - 1.27 - 1.29 - 1.29 - 1.31 - 1.29 - 1.33 - 1.31 - 1.33 - 1.30 - 1.32 - 1.27 

E' lampante che i tempi sono migliorati, in più sono uscito dalla seduta di allenamento per nulla scoppiato, e forse avrei potuto tentare di fare tutti i giri intorno a 1.30.

Per ora, almeno per ciò che riguarda le basi di velocità, sono molto soddisfatto. Adesso inizia la parte di tabella dedicata al fondo. Speriamo mi aiuti allo stesso modo.

Intanto in piscina continuo a incrementare la distanza: se quando sono partito in 45 minuti facevo, fra i vari esercizi, poco meno di 1500 metri, oramai i 1800 li faccio senza problemi. A breve un test di fondo per vedere in quanto tempo copro il chilometro a stile!

Buona Corsa!

martedì 17 gennaio 2012

A Trieste

La settimana prossima la mia ditta mi spedirà in trasferta a Trieste. Dovendo rimanere lì dal Lunedì al venerdì, per non perdere la misera forma acquisita, ma anche per puro piacere personale, mi porterò dietro scarpette, calza maglia e GPS.

L'albergo è sul lungo mare e dista circa 4 Km da Piazza Unità d'Italia. Quindi potrei fare avanti e indietro, perfettamente in piano, sul lungo mare.

Piccola incognita: la temperatura. Se è vero che adoro il freddo e che domenica ho fatto 20 Km a 5°C, ho visto il meteo previsto per la settimana prossima. Temperatura minima -1°C massima 5°C. Se ci aggiungiamo l'umido dovuto alla vicinanza col mare... La finisco rigido come uno stoccafisso. 

Oltretutto non posso permettermi di non allenarmi, perché in trasferta si mangia nei ristoranti, e io non so dire di no alle leccornie locali.

Speriamo bene.
Buona Corsa!

PS: in piscina finalmente si ingrana, però sto prendendo peso perché mi si stanno gonfiando spalle e braccia... che palle dovrò dare un occhio di riguardo alla dieta per non diventare un simpatico omino Michelin!

giovedì 12 gennaio 2012

Stramilano

Iscrizione fatta.
Biglietti aerei comprati.
Compare residente in loco avvisato che dovrà ospitarmi.

A questo punto non mi posso di sicuro tirare indietro, e il giorno della gara non dovrò nemmeno pensarci a ritirarmi.

Adesso si va avanti alternando piscina, che mi ha ridato nuova giovinezza e relax, e corsa, che ora come ora mi viene più facile perché non sono stressato da quanti chilometri corro alla settimana, quali tempi faccio o quanto sono pippa facendo le ripetute. Puro e semplice divertimento!

Run to be free!
Buona Corsa!

sabato 7 gennaio 2012

Risotto al radicchio

Visto che in sto periodo, non ho molta voglia di scrivere di corsa, di corsa vi scriverò questa ricetta che adoro.

Ingredienti per 4 persone:
Speck, cipolla, burro, radicchio trevigiano, un bicchiere di vino rosso, 200gr di riso Roma, mezzo litro di brodo di carne.

Mondate la cipolla e lavate il radicchio; poi dal radicchio separate la parte bianca, più dura e amara, da quella rossa, più tenera e dolciastra. Eseguite un trito finissimo di cipolla e della parte bianca del radicchio. Mettete il trito, con una noce di burro e un filo d'olio extravergine d'oliva, in una pentola in coccio, l'ideale per i risotti.

Fate soffriggere. Dopo 5 minuti di soffrittura, tagliate a striscioline 4 fette di speck e aggiungetele al soffritto. Lasciate andare finché il soffritto non sarà morbido e lo speck duro. A questo punto aggiungete il riso e fate tostare, ricordandovi di girare onde evitare di bruciarlo. Una volta tostato aggiungete un bicchiere di vino rosso corposo (barbera, nepente o san giovese). Fate evaporare per bene il vino, in maniera tale che il riso diventi rosso ma l'acool sia tutto evaporato. 

A questo punto aggiungete un po' per volta il brodo di carne che dovrà essere rigorosamente caldo onde evitare di rallentare la cottura del risotto. Quando mancherà un solo mestolo di brodo, aggiungete la parte rossa del radicchio tagliata a capelli e fate finire la cottura.

Spegnete il tutto, e mantecate con il gorgonzola tagliato a dadini, fino a formare una crema verde/rossa.

Impiattate ricoprendo il tutto con del grana grattuggiato con la mandolina. Se poi voleste dare un tocco in più, aggiungete qualche gheriglio di noce tritato.

Da accompagnare con lo stesso vino con cui avete cucinato il riso.

Buona appetito.
E poi via di corsa per smaltire!

Buona Corsa!

martedì 3 gennaio 2012

Spaghetti cacio e pepe

Visto che le feste sono appena passate, e qualche chilo di troppo si è accumulato sui nostri culoni, ecco una ricetta che adoro e che è tutto tranne che dietetica: Spaghetti cacio e pepe.

Per prepararla bastano pochissime cose: Spaghetti, pecorino stagionato, pepe e olio extra vergine d'oliva.

Mentre gli spaghetti sono in cottura (diciamo 150 gr a persona, altrimenti che spaghettata sarebbe), grattuggiare  il pecorino e mescolarlo con tanto pepe. Dalla pentola di cottura degli spaghetti, pescare un po' di acqua di cottura e sciogliere il pecorino grattuggiato con il pepe fino a formare una morbida cremina.

In una salta pasta preparate un fondo di olio, e quando state per scolare gli spaghetti accendete il fuoco sotto questa.

Scolate gli spaghetti col mestolo e conservate l'acqua di cottura. Gli spaghetti devono essere piuttosto duretti, perché continueranno la cottura nella salta pasta. Una volta scolati gli spaghetti e appena iniziano a sfrigolare in padella, aggiungete la crema di formaggio e ancora uno o due cucchiai di acqua di cottura. Continuate a far saltare finché la crema e gli spaghetti non saranno perfettamente amalgamati. A questo punto impiattate aggiungendo una grattuggiata di pecorino e una spolverata di pepe.

Buon Appetito, Buon Anno e Buona Corsa!