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lunedì 27 dicembre 2010

Maledetto Studio Aperto

26 Dicembre 2010, Santo Stefano.

L'anno scorso stavo correndo la mia seconda mezza maratona, dove, nonostante un piccolo dolorino al fegato al 17° chilometro, sono riuscito ad abbattere i 100 minuti.

Ieri invece ero a casa che con lo stomaco pieno sentivo tutti i miei sensi di colpa farsi avanti fra pandori, spumanti, dolciumi e alimenti vari.

Mentre preparavo il brodo di manzo con relativa minestrina, accendo il televisore di cucina dove in automatico parte il TelegiornaleCircoTetteECuliCaniAbbandonati del nano truffolo.

Mentre cucino sento di quanto gli italiani, dopo le feste, si sentano in colpa per i bagordi fatti e vedo un servizio girato in un parco romano, dove la giornalista, alle 9 del mattino insegue i poveri runners chiedendo come mai il giorno di Santo Stefano siano in giro a far girare le loro gambette.

Io penso, ora uno di questi impazzisce e la picchia selvaggiamente... Più che pensato, l'ho sperato.

Poi mi assale un magone! Sono 35 giorni che non corro seriamente e 20 che non calzo scarpette e GPS. Nel frattempo ho lavato le mie Cumulus 11 e le metto ai piedi come comuni scarpe da passeggio e loro sono lì che mi sussurrano all'orecchio: "Bastardo! Muoviti!".

Purtroppo stamattina alla Asl mi hanno detto che i tempi di attesa per una visita fisiatrica sono sull'ordine dei 45 giorni. Allora vado in un centro privato: Chiuso per ferie fino al 10 Gennaio!

Ma andate tutti a cagare!

Ce l'hanno con me?

Vuoi vedere che nel giro del prossimo mese torno a 80 chili, peso che non tocco più da 3 anni? Giusto perché ero a "dieta", ieri mi sono concesso salame di cioccolato e Rhum Matusalem 15 anni: ottimo abbinamento.

Intanto continuo a farmi crescere il pizzetto in previsione di una futura maratona, probabilmente fra settembre e ottobre! Chissà come diverrà.

Per ora è tutto.
Buona Corsa e non sfondatevi al cenone di S.Silvestro!

giovedì 23 dicembre 2010

Letterina a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,
questo 2010 è stato un anno ben al di sotto delle aspettative.

Ho corso solo 2 mezze maratone e altre 2 o 3 gare brevi. Mi aspettavo di correre 2500 km e invece non ho raggiunto i 1500.

In più l'anno si sta concludendo con un infortunio che mi terrà fermo, quasi sicuramente, per tutto Gennaio 2011.

Ecco, partendo da questo fine 2010 vorrei chiederti:

  • Per favore non farmi più avere infortuni o almeno fammi correre per 25 settimane consecutive;
  • Fai in modo che possa correre almeno 4 o 5 mezze maratone ma soprattutto fammi correre e concludere la mia prima Maratona in autunno.
  • In più vorrei riuscire a fare almeno 2000 chilometri di allenamento in un anno e magari abbattere i miei personali.

So che tutto questo può risultare un po' pretenzioso... Però almeno fai in modo che non perda il gusto per questa attività che mi porta a svegliarmi alle 4.45 col sole e con la pioggia, col vento e con l'afa.

Babbo Natale, se ti chiedi perché in questo post ci siano le tue sorelline in abiti discinti... E' solo per dare più interesse al post.

Buone Feste e Buona Corsa!

martedì 21 dicembre 2010

Ecografia

Oggi dopo quasi un mese dall'infortunio... Ecografia.

Il responso non è dei più incoraggianti: in pratica se non mi fossi fermato alla mezza del 21 Novembre, così mi ha detto il medico, mi sarebbe potuto saltare il tendine.

A un mese di distanza il medico ha rilevato che il tendine è ancora "sfibrato", c'è un'infiammazione e pure ancora un versamento. In pratica son da rottamare.

Nel frattempo io scalpito, vorrei rimettere scarpette e GPS e via andare.

La maratona a questo punto salta completamente. dovrò attendere probabilmente i primi di Febbraio prima di potermi ributtare in strada e riprendere gradualmente la preparazione. che possa fare Berlino o Torino?

Per ora faccio solo continuare la crescita del mio immondo pizzetto, e continuo ad accumulare peso per la gioia di mia moglie che continua a sostenere che la corsa mi abbia fatto perdere la muscolatura dei glutei (testuali parole: "non hai più il culo!")

Per ora è tutto.

Buone Feste e Buona Corsa voi che potete!

mercoledì 15 dicembre 2010

Italiani popolo di sedentari

Sentita ieri in radio:

Gli italiani sono un popolo di salutisti solo a parole: dicono di avere a cuore la propria salute, ma poi conducono uno stile di vita poco sano e ricorrono con troppa disinvoltura ai farmaci. È questo, in sostanza, il quadro che emerge se leggiamo trasversalmente alcuni dati pubblicati in questi giorni.

Da un lato uno studio condotto dalla London School of Economics, da cui emerge un’immagine degli italiani come popolo preoccupato per la propria salute ma poi poco disposto a fare qualcosa per migliorarla, dall’altro l’ultimo rapporto Osmed (Osservatorio Nazionale sull’impiego di Medicinali) dell’Istituto Superiore di Sanità, secondo cui nel nostro Paese negli ultimi dieci mesi si è registrato un aumento pari al 20% nel consumo di farmaci.

Più nel dettaglio, secondo la ricerca londinese, in Italia si ha paura di malattie croniche, e sono in molti a dichiarare di avere a cuore la propria salute, ma poi il 71% degli intervistati ammette di bere alcolici, il 30% è un fumatore, e la metà pratica sport solo un’ora alla settimana.

La motivazione di questa scarsa attività fisica? Quella principale è la mancanza di tempo libero: sarà anche per questo che, poi, per riparare ai danni si ricorre facilmente ai medicinali.

Come emerge, appunto, dal rapporto Osmed, ogni giorno per ogni mille abitanti vengono acquistati 954 medicinali. Come dire che una pillola al giorno per ciascuno leva il medico di torno.

Il primato dei farmaci più richiesti lo detengono quelli legati a disturbi di tipo cardiovascolare, seguiti da quelli specifici dell’apparato gastrointestinale, e del metabolismo. In aumento considerevole anche i farmaci dermatologici (+ 9,3%) e del sistema nervoso centrale (+4,3%).

Il fenomeno è particolarmente forte al sud, dove la spesa di medicinali nei primi dieci mesi è di 180 milioni di euro, con in testa la Calabria, dove sono stati spesi 201 milioni di euro.

A questo punto mi chiedo: Ma alzarlo quel culo flaccido no?!?!?
Sarò scemo io, ma adesso che sono infortunato mi sento una merda e non vedo l'ora di tornare a vestire le scarpette regolarmente alle 5 del mattino.

Buona Corsa!

domenica 12 dicembre 2010

Operazione Pizzetto

Non so ancora se riuscirò a iscrivermi per Milano. Purtroppo venerdì dopo un 10 Km easy, il tendine si è risvegliato e mi ha dato qualche fastidio. Ho pensato: "Se mi fa male dopo 10 chilometri fatti così, in che condizioni sarebbe se facessi i 32 chilometri?"

Aspettando martedì per riprovare a correre e poi domenica per decidere definitivamente se iscrivermi o meno, ho intanto iniziato l'operazione pizzetto. Da questa settimana fino al 10 Aprile, data della Maratona, mi farò crescere la peluria sotto naso e mento.

Vediamo che schifo d'uomo sarò! Di tanto in tanto posterò qualche foto per farvi vedere la situazione tricotica della mia faccia!

Buona Corsa!

lunedì 6 dicembre 2010

Forse Milano

Sembra che il tendine sia andato a dormire.

Domani all'alba una corsetta di 8 chilometri potrà dirmi di più.

Oramai come già detto la mezza di Pula è saltata. Se la dovessi fare, farei solo la lepre per un'amica. A questo punto, nel prossimo week end potrei estrarre la Visa dal portafogli e prenotare pettorale e aereo per il 10 Aprile 2011.

Intanto mi sono portato avanti e ho rimediato una tabella da 16 settimane (metodo FIRST). Sembra tosta, prevede tre uscite più due cross training; io propendo per aggiungere un'altra uscita di corsa (lenti da 12/15 chilometri).

Chi volesse consultarla la trova nella solita pagina. E' un file excel che consente di fare dei conti precisi sulle andature, traslato da distanze in miglia a quelle in chilometri.

Buona Corsa!

sabato 4 dicembre 2010

Paride

E alla fine Paride uccise Achille.

Oggi dopo 14 giorni dall'infortunio, mi sono buttato in strada per fare un test per il mio Achille.

Parto che sembro avere un manico di scopa su per il c...!

Sono rigido, nervoso. Cerco di ascoltare ciò che mi dice il corpo.

Achille tace anche se la corsa così rigida non mi permette di far girare le gambe come vorrei. Appena inizio a correre non ho idea di quanto correrò. Forse 5 forse 10 chilometri.

Alla fine dopo il primo chilometro scivolato via in poco più di 5 minuti mi lascio andare.

Non sento alcun fastidio, salvo il polpaccio un po' indolenzito per l'assenza di attività per 14 giorni. In compenso questi 15 giorni di fermo mi hanno regalato 1,5 Kg in più. Credo si siano andati a depositare sulle chiappe perché al terzo chilometro inizia una lieve salita di 500 metri, e vi giuro che alla fine di questa, le mie chiappe stavano chiedendo asilo politico al centro traumatologico più vicino.

A parte questa lieve nota dolente, devo dire che i 5 chilometri che ho corso sono andati meglio del previsto.

Sono molto soddisfatto i miei Paride (ghiaccio e riposo) hanno fatto il loro effetto, e anche adesso Monsieur Ghiaccio mi fa compagnia mentre scrivo questo post.

Adesso sono quasi sicuro, il 2 Gennaio se dovessi fare la mezza maratona di Pula sarà solo per fare da lepre a una mia amica. Ma l'idea finale è quella di arrivare al 10 Aprile a Milano... Milano City Marathon 2011!!! Avrei voluto fare Roma, ma i voli dalla Sardegna fanno ridere e sono ad orari assurdi.

Mia moglie mi ha fatto sparire la carta di credito... che faccio?

Buona Corsa!

martedì 30 novembre 2010

Stinger

Qualche giorno fa, parlavo di titoli di coda per la mia stagione podistica.

In alcuni film (X-Men 2, Iron Man, Iron Man 2, e altri) esiste una cosa che si chiama Stinger.

Cosa sono gli Stinger?

Sono quelle scene che non ti aspetti dopo i titoli di coda!

E' il Prof Xavier che dopo essere dato per morto per tutto il film riappare nel corpo di un malato terminale, è Nick Fury che appare e parla con Tony Stark.

Così come gli stinger, forse dopo i titoli di coda, il mio tendine di Achille ha deciso di togliersi dalle palle grazie all'applicazione continua di ghiaccio.

Non credo di riuscire a fare la mezza di Pula al massimo, però già domenica, dopo un buon riscaldamento proverò a correre, magari facendo il test dei 7 minuti.

Se tutto va bene, modificherò la tabella in maniera tale da riuscire a finire la mezza del 2 Gennaio almeno in 4.45/4.50 min/Km.

Cross your fingers!

Buona Corsa!

PS: il mio vecchio, corricchiando per strada ha trovato un Mp3 Player e me lo ha regalto. Che sia la volta che inizi a correre con musica nelle orecchie?

lunedì 29 novembre 2010

Titoli di coda

Se questa stagione podistica fosse un film, lo avrebbe potuto dirigere il buon Clint.

Iniziato sotto i migliori auspici (personal best sulla maratonina a fine 2009) l'anno si apre con un bel po' di chilometri corsi con facilità ma che mi portano a infortunarmi alla bandelletta.

Poi qualche cambiamento nella routine di tutti i giorni e rinuncio alla mezza maratona di Aprile. Continuo a corricchiare, finché gli impegni familiari non mi consentono di correre decentemente a partire da Luglio.

Da allora è un crescendo di emozioni, due gare veloci, una preparazione ancora approssimativa per la mezza di Cagliari, e poi 5 settimane di fuoco che mi avrebbero dovuto portare a fare il PB a Uta. E invece, come l'inquisizione spagnola nei film dei Monty Python, inaspettato arriva l'infortunio al tendine d'Achille.

Mi dico di pazientare, 7 giorni di stop e ripartirò. Se non fosse che venerdì, causa rischio perdita del treno, faccio 300 metri di corsetta per salire sulla carretta che mi riporterà a casa dal lavoro.

E il tendine mi punisce.

A questo punto credo che i 35 giorni che mi separano dalla fine dell'anno saranno un semplice periodo di corsette e al limite farò la lepre per un'amica nella mezza del 2 Gennaio.

Non voglio rischiare di rompermi in maniera definitiva; non ho risorse economiche a sufficienza per permettermi terapie costose, e non ho voglia di combattere con il mio carattere che, come uno psicopatico, già si sta imbruttendo a causa dell'assenza di corse mattutine.

A questo punto parte "Over the rainbow" rifatta da Israel Kamakawiwo'ole... Titoli di coda... E il pubblico in lacrime.

Buona Corsa!

mercoledì 24 novembre 2010

Preparazione mezza maratona di Pula 02/01/2011

Se il signor Achille la decidesse di darmi pace, ecco la tabella che intendo seguire nelle prossime 5 settimane per arrivare finalmente a Pula e cercare di fare un tempo decente.

Come al solito la tabella è presente tra quelle linkate nella pagina apposita.

Buona Corsa!

lunedì 22 novembre 2010

Mezza maratona di Uta

E alla fine arrivò il giorno.

Da una settimana mi sono accorto di due cose:

- Le gambe sembrano pronte per fare il Personal Best
- Achille gioca a nascondino

La gara come al solito mi regala la meravigliosa attesa del "parto": riuscirà il nostro eroe ad andare in bagno prima della gara o se la farà nei pantaloncini?

Grazie a questa meraviglia ho conosciuto il piacere di usare i bagni chimici... Come non mi sia preso tutto l'alfabeto delle epatiti non lo so.

Comunque con l'intestino scarico inizia il riscaldamento. Achille fa cucù, ma dopo 2 chilometri di riscaldamento non lo sento più.

Alle 10.00 siamo pronti a partire. Pronti, partenza... via.

Le persone davanti a me sono di ogni genere, dai potenziali campioni a delle pugnette galattiche, per cui, cari affezionati della corsa, come saprete bene, il primo chilometro scivola via facendo lo slalom cercando di andare a regime con le gambe.

Dopo i primi mille metri sono a 4.52. Ma adesso il traffico si è diradato e mando il motore a regime. E infatti nei chilometri successivi sono un metronomo:
4.39 - 4.39 - 4.27 - 4.39 - 4.38 - 4.35 - 4.40 - 4.42 - 4.41.

Passo al decimo chilometro in scioltezza ma ecco che all'improvviso, come il lupo cattivo di cappuccetto rosso salta fuori Achille che mi morde la caviglia destra. Sembra un dolorino da nulla come sempre durante le mezze. Ma le gambe girano, la testa è stranamente serena, e continuo ad andare col mio passo: 4.35 -4.42. Al 12° chilometro rifornimento. Rallento un po' e mi trovo a 5. Capisco che qualche cosa non va perché la chiappa sinistra con tutta l'anca si sta indurendo, conseguenza forse di una corsa "storta e inconsapevole" dovuta a un tentativo di compensazione rispetto ad Achille.

Provo a spingere per tornare a 4.40 ma il chilometro lo chiudo a 4.50. Cercando ulteriormente di tenere il ritmo sento che Achille fa male; anzi no, fa malissimo. Conscio del fatto che potrei continuare per altri 3/5 chilometri ma consapevole anche che non arriverei alla fine... Bandiera Bianca.

Il dolore è continuo, e preferisco smettere così. Non voglio regalare soldi per fisioterapia e riabilitazione. Non sono un agonista, e arrivare in fondo giusto per il gusto di dire che l'ho finita non ne vale la pena.

Cammino per un chilometro e nel frattempo i marziani mi superano. Vedo dal vivo cosa vuol dire correre. Un keniano al 20° chilometro è stupendo nel suo passo e la rwandese sublime nel suo corpo minuto e leggero.

Vado via con le pive nel sacco ma con un paio di considerazioni da cui ripartire:
  • Il riposo è fondamentale per non rompersi
  • Nelle gambe credo di poter avere i 95 minuti.

Ora 7/10 giorni di recupero con ghiaccio e antiinfiammatori e poi si riparte, obiettivo: Pula, maratonina dei fenici e poi una maratona ancora tutta da scegliere.

Per ora è tutto.

Cantami o diva le gesta del Pelide Achille, così appena lo becco gli faccio vedere io cosa si merita chi rovina le gare di un pover'uomo.

Buona Corsa!

domenica 21 novembre 2010

Pre Gara

Sono sveglio dalle 6.45, sono agitato, come sempre prima di una mezza, ho appena fatto colazione con the e miele, ascolto l'ennesima edizione del tg flash di Canale 5, sento e vedo per l'ennesima volta la Carfagna (con i suoi occhi da lepre che vede il tir arrivare e pensa "Porca Troia!").

Aspetto che l'intestino si svegli e non faccia scherzi in gara, Ratzinger ammette l'uso del profilattico in casi estremi (in gara potrò usarlo?), rivedo la Carfagna (Bocchino, un nome ricorrente associato al suo), mia moglie è in camera che dorme e sa la dovessi svegliare dovrei essere più veloce di Bolt.

Il cielo non promette niente di buono e sia il meteo web sia quello tv mi confermano che la gara sarà sotto l'acqua (gara bagnata gara fortunata), ogni tanto penso alla strategia di gara (come sempre alla caxxo di cane AC/DC).

La domanda più importante è: Ma che cacchio ci faccio al pc?

Ci sentiamo fra 12 ore con l'esito!
Buona Corsa!

lunedì 15 novembre 2010

Scarico

Sabato ultimo allenamento con una certa qualità (11 chilometri a ritmo gara) uscito abbastanza bene, se non fosse che da allora ho un po' di fastidio a entrambi i tendini di Achille.

Per cui fino a Martedì un po' di riposo. Poi due allenamenti di velocità e poi attesa per Domenica.

A darmi la carica giusta ci ha pensato la torta alla Guinness... è buonissima e soprattutto ipercalorica.

Domenica prevedo di partire con passo costante a 4.45 per i primi 7 chilometri e poi valutare se scendere a 4.40 o addirittura 4.35.

Per il resto stiamo a vedere, per questa mezza mi basterebbe già scendere sotto i 100 minuti.

Buona Corsa!

giovedì 11 novembre 2010

Torta per il rugby

Qualche giorno fa scrivevo della torta che mia moglie mi stava preparando per la colazione, e che io, da buona cloaca, ho divorato in tempo zero.

Visto che sabato ci sarà un test match dell'ItalRugby contro l'Argentina che guarderò con un altro malato della palla ovale, ho pensato che non può esserci niente di meglio di una torta a tema.

Dato che l'Irlanda è uno dei paesi leader della palla ovale e visto che di solito la birra si accompagna degnamente a questo sport, perché non coniugare Birra - Rugby - Torta?

In rete ho trovato questa ricetta molto interessante che proverò questo sabato:

Burro, zucchero, uova, cacao, birra scusa, farina, lievito, bicarbonato
- 220 gr. di burro (a temperatura ambiente)
- 330 gr. di zucchero bruno
- 4 uova
- 110 gr. di cacao
- 400 ml. di birra scura
- 225 gr. di farina
- 1 cucchiaino di lievito
- 2 cucchiaini di bicarbonato

In una terrina preparare 4 uova sbattute. Separatamente ammorbidire il burro con lo zucchero bruno.
Unire burro e zucchero e le 4 uova già sbattute. In una terza terrina unire il cacao con la birra scura e amalgamare il tutto. Unire poco alla volta la farina (con il lievito e il bicarbonato) e la birra (con il cacao) nella terrina che contiene il burro (con lo zucchero e le uova).

Mettere il composto in una teglia da 24 cm

Preriscaldare il forno a 180°

Tempo di cottura: 1 ora / 1 ora e un quarto

Speriamo che mi dia energie per il lungo di Domenica.

Buona Corsa

mercoledì 10 novembre 2010

Stanco, sfatto, ma riprendo...

Oggi sono tre giorni che in Sardegna butta acqua che nemmeno in Irlanda.

Come tutta l'Italia siamo afflitti da sta grandissima seccatura. In più se ci mettiamo il fatto che per correre devo alzarmi alle 4.45... Diciamo che la voglia di scendere dal letto, in questi tre giorni è venuta meno.

Oggi però, grazie all'efficientissima Trenitalia, sono dovuto andare al lavoro in auto, per cui riuscirò a ritagliarmi un'oretta al rientro dal lavoro. Sono quasi commosso.

Mentre capisco che potrò allenarmi sto pensando che seduta fare... la tabella per sta settimana è saltata, per cui cerco solo di non fare danni, e nel frattempo tra un dovere e l'altro al lavoro, leggo un articolo sul CorSera. Parla di un padre che per sensibilizzare gli USA sul tema della schizofrenia, attraverserà in 140 giorni gli Stati Uniti dalla Georgia alla California. In pratica farà 100 maratone in 140 giorni, ogni 3 maratone, farà un giorno di riposo.

Mentre leggo questo penso che sono fortunato, che posso scaricarmi allegramente e che forse per stasera non è il caso di prefissare nulla, ma buttarsi in strada e stare a vedere che succede. Ogni tanto è piacevole fare le cose giusto per il gusto di variare.

Buona Corsa!

Aggiornamento prima della nanna: Uscito di casa senza sapere che fare, mi sono fatto un po' di chilometri a caso. Alla fine ero molto soddisfatto della media poco sopra 4.33. Ecco la progressione: 4.57 - 4.48 - 4.41 - 4.22 - 4.17 - 4.16 - 4.50 - 4.40 - 4.21 - 4.15. Per essere una cosa tanto per fare è uscita abbastanza bene!

domenica 7 novembre 2010

E la stanchezza arrivò... e anche la torta

Pochi giorni fa su queste pagine scrivevo di sentirmi in forma, di riuscire ad allenarmi a qualunque orario e di sentire il fisico che rispondeva benissimo ad ogni mio impulso.

Ecco, manco il tempo di pubblicare la pagina e ho fatto 2 allenamenti orrendi:
  1. Venerdì dovevo fare un medio veloce ma a metà allenamento mi sono dovuto fermare così come il famoso Mimì sotto il ponte di Baracca.
  2. Oggi sono uscito alle 12:00 a fare un lungo di 19/21 chilometri; sembrava che tutto girasse bene, poi al 13° chilometro sono crollato (non so se stanchezza, fame, sonno, sarcoidosi... chiedere a Dr. House), ero senza acqua e integratori.
Comunque anche questa settimana ho rasentato i 50 chilometri di allenamento, ed è la 3° settimana consecutiva di carico. La prossima sarà la 4° con l'incognita se fare o meno il lungo domenica 14 visto che poi il 21 avrò una mezza che dovrei provare a correre a 4.45.

Vedremo. Per ora guardo mia moglie che cucina la torta che tra meno di un'ora andrò a inzuppare nel tè.

Buona Corsa

PS: partita la NY marathon... forza Gebre!

PS2: ricetta della torta, ottima dopo una corsa la mattina a digiuno:

300gr di farina
200gr di zucchero
3uova
1 bicchiere di olio
scorza di limone
1 bustina di lievito
latte quanto basta
pizzico di sale.
gocce di cioccolato fondente

-sbattere olio e zucchero
-aggiungere le uova e il pizzico di sale
-unire la farina
-latte
-lievito
-aggiungere le gocce di cioccolato

Ungere un tegame, infarinarlo e mettervi il composto.
cuocere a fuoco medio circa 35/40minuti (fare prova stecchino).

Buon Appetito!

giovedì 4 novembre 2010

Girovagare all'alba

Come ho scritto più volte sulle pagine di questo blog, io durante la settimana mi alleno tra le 4.45 e le 6 del mattino.

Ultimamente scendere dal letto diviene sempre più facile. Non so se sia dovuto al fatto che oramai la corsa è una droga o più semplicemente perché dormo bene e quando sta per suonare la sveglia sono già vigile.

Sta di fatto comunque che ogni mattina (in realtà è ancora notte fonda), quando mi devo allenare sono "stranamente" contento di indossare scarpette e gps e buttarmi in strada.

Poi ultimamente, anche se gli allenamenti sono abbastanza faticosi, inizio a notare i dettagli che mi circondano. Ad esempio so esattamente in quali punti ci siano i randagi e a seconda dei punti so quali e quanti siano. A volte vorrei fermarmi a coccolarli, ma loro sono impauriti e scappano appena passo.

In certe zone del percorso faccio il carico di energie olfattive: pasticceria (burro e crema pasticcera), panificio (lievito e farina) e alcune case da cui esce l'odore del caffè appena fatto (non sono l'unico vivo a quell'ora).

Se finisco l'allenamento in un certo intervallo di tempo riesco anche a vedere i titoli dei giornali in anteprima nelle edicole vicine a casa mia.

Di tanto in tanto in netturbini, mi guardano allibiti; hanno una faccia che sembra dire: "Io lo devo fare per portare a casa la pagnotta, ma tu, che cosa ci fai a quest'ora in giro in calzamaglia e tutto sudato... Pirla!". Io allora ripenso a Dante: "Non ti curar di loro, ma guarda e passa".

Domani altra sveglia all'alba per un altro allenamento, perché comunque la corsa è Solo Fatica.

Buona Corsa!

domenica 31 ottobre 2010

Finito Ottobre

E anche ottobre è finito, e gli allenamenti proseguono.

Per terminare nel migliore dei modi ho fatto una settimana con 52 chilometri di allenamento. Non è una quantità eccezionale, però guardando la mia media stagionale, credo che siano state poche le volte che ho superato la soglia dei 50 Km quest'anno.

Il mese non è stato dei migliori ma nemmeno da buttare via; ho fatto una mezza dopo quasi un anno e anche se il tempo e la performance sono da dimenticare rispetto alle mie aspettative, tornare alle gare mi ha fatto tanto piacere.

Mi sono allenato abbastanza seriamente, e l'alzarmi alle 4.45 del mattino tre volte a settimana, dopo 8 mesi, sta diventando finalmente una routine non troppo pesante (però vado a letto con le galline... Maiali, intendo che vado a letto presto, che avevate pensato?). Certo potessi fare come tutti gli altri che riescono ad allenarsi dopo il lavoro il tutto risulterebbe più facile, ma meglio non lamentarsi.

Oggi ho concluso un lungo non troppo impegnativo (5.13 di media per 19 Km) dopo che la settimana aveva visto un bel po' di lavori di qualità, per cui sono soddisfatto, anche se sono ancora convinto di essere ben lontano dal raggiungere il mio limite, che non sarà un limite eccezionale, ma fa sempre piacere misurarsi con se stessi. Ma oggi facendo questo lungo molto lento ho provato anche il piacere di correre giusto per farlo. Nessun obiettivo, farsi quattro chiacchiere e farsi 100 minuti di puro svago e non di Solo Fatica.

Ogni tanto ci vuole anche questo.

Per ora è tutto.

Buona Corsa!

lunedì 25 ottobre 2010

Week end in Barbagia

Ho trascorso il mio primo anniversario di matrimonio con mia moglie tra i monti di Oliena. E' stato un fine settimana all'insegna dello svago, del relax e del cibo.

Siamo partiti Venerdì pomeriggio alla volta di Oliena, dove abbiamo prenotato un albergo alle pendici del monte Corrasi. Il paesaggio era stupendo, appena arrivati abbiamo potuto apprezzare la veduta su Oliena, Nuoro e tutta la barbagia, fino a perdita d'occhio si vedevano le bigne che danno i loro frutti alla cantina sociale di Oliena per farne il mitico Nepente, che lo stesso D'Annunzio esaltava.

"Non conoscete il Nepente d'Oliena neppure per fama? Ahi, lasso! Io son certo che, se ne beveste un sorso, non vorreste mai più partirvi dall'ombra delle candide rupi, e scegliereste per vostro eremo una di quelle cellette scarpellate nel macigno che i Sardi chiamano Domos de Janas, per quivi spugnosamente vivere in estasi fra caratello e quarteruolo."

Le cime aspre del Corrasi hanno poi dato il nome al miglior Nepente della cantina sociale di Oliena, di cui non mi sono potuto privare, e del quale ho portato a casa una bottiglia per festeggiare futuri eventi piacevoli.

Ma in tutto questo, la corsa, vi chiederete voi, che c'entra?

In teoria domenica mattina avrei dovuto fare corsa in salita come visibile in questo tracciato.

Se non fosse che Sabato pomeriggio con mia moglie abbiamo cercato di arrivare in cima al monte Corrasi facendo un'allegra passeggiata tra i boschi. La pendenza del 10% si è fatta sentire in salita, perché alla fine in cima non ci siamo arrivati. E al rientro si è fatta sentire perché il mio ginocchio si è un po' infiammato. Morale: Domenica a letto fino alle 8.30 anziché mettersi in strada a correre.

Penso: "Un week end in un posto stupendo, cibo eccezionale, vino buonissimo, moglie innamorata... per una volta, ma va' cagare la corsa!"

Ma da domani si torna in pista con le ripetute!
Buona Corsa!

lunedì 18 ottobre 2010

Altre 5 settimane

Finito il periodo di scarico dopo la Mezza di Cagliari, mi ritrovo a pensare alla prossima gara: Uta 21/11/2010.

Ho sentito un po' di persone, ho valutato alcune tabelle in rete, e alla fine il responso è stato: Aumentare la qualità degli allenamenti, soprattutto la velocità

Dovrò fare un po' di salite, mettere dentro tanto lavoro su ripetute, anche solo a ritmo gara, ma molte ripetizioni, sperando alla fine di riuscire ad alzarmi costantemente alle 5 senza tirare giù tutti i santi e soprattutto sperando che il meteo sia clemente (soprattutto non mi faccia trovare pioggia appena esco, altrimenti me ne torno a letto).

Domani partirò subito con un po' d'amore: 4 ripetute da 1Km a 4.30 con recuperi di 2 minuti, poi dopo 3 minuti di recupero un 5000 a 4.40/4.45. Con un allenamento del genere già dovrei avere un'idea del mio stato di forma e di ciò che potrei aspettarmi dalle prossime settimane.

Sarà divertente, nel prossimo week end, affrontare 15 chilometri (7.5 andata e ritorno) con pendenza quasi al 10% a Oliena. Perché noi siamo quelli che andiamo in vacanza, ma le scarpette vengono con noi.

A breve la tabella completa nell'apposita sezione del Blog.

Buona Corsa!


Aggiornamento: Aggiunta la tabella per il 21/11/2010, vedere pagina dedicata.

domenica 10 ottobre 2010

Mezza di Cagliari - 35 anni

Ebbene si, alla fine la gara è arrivata e con lei i miei 35 anni.

Per non cambiare abitudini, sveglia alle 6, colazione a base di miele pane tostato e tè e poi un'ora trascorsa cercando di andare in bagno... Niente!
Esco di casa col terrore di farmela addosso in gara.

E invece mentre guido verso Cagliari uno stimolo atteso come un figlio arriva e alle 8 del mattino mi trovo in campagna ad ammirare il panorama.

Superato questo bel discorso sul mio intestino veniamo alla gara. Puntuali come le tasse ci troviamo sulla linea di partenza alle 9.30.

3... 2... 1... Bang!

Via a zigzagare tra i non agonisti e gli handbykers....

Dopo un chilometro mi trovo a viaggiare a 4.30 senza problemi. Trovo un compagno di società che mi dice avere come obiettivo proprio i 4.30. So di non averli nelle gambe, ma mi affianco e gli dico che lo accompagno, di starmi dietro che poi scoppierò ma almeno gli avrò fatto da lepre.

Al 5° chilometro la salita sale, e non me ne rendo conto, o meglio, essendo ancora fresco non rallento e affronto 2 chilometri di pendenza senza problemi.

All'8° chilometro ho perso il mio compagno di squadra, l'ho staccato di 100 metri. Vado via che è un piacere e penso: "Vuoi vedere che la settimana di scarico completo mi ha fatto bene?".

Come da meteo, il vento soffia a 20 nodi (circa 40 Km/h), però fino a quel momento l'ho avuto alle spalle. Arrivo al decimo e ho trovato solo un tratto con un pochino di pendenza sfavorevole col vento contro.

Sono ottimista.

E qui mi sbaglio. Da adesso sono 2 chilometri di calvario con tantissimo levante in faccia. Oltretutto come al solito sono nervoso e non so perché, dato che conosco benissimo i miei limiti, mi faccio prendere dall'ansia da prestazione. Prima del 14° chilometro sono costretto a fermarmi per 30 secondi a causa di un dolore lancinante al fegato. Il mio compagno di squadra mi raggiunge e mi supera dicendomi di attaccarmi a lui che saremmo andati assieme piano.

Lo lascio andare e passo dai 4.35 a 5.20. Per sfortuna sono ai piedi di 2 chilometri di salita, allora mi accodo a un compagno di sventura che smadonna perché c'è vento, umido e un caldo afoso, nonostante di lì a poco debba venire giù il diluvio universale. Al 16° supero la crisi, ma oramai mi sono assestato sui 5.05 min/Km. Poi per fortuna arrivano 2 chilometri di discesa e recupero un pochino la gamba.

Alla fine si arriva in pista: 700 metri. Alla fine l'ultimo chilometro lo faccio in 4.43 con punta a 3.40.

Tempo finale da Garmin 1 ora e 43 minuti e pochi secondi, passo medio 4.50 min/Km.

Sono molto sopra il mio personal best, però essendo stato fermo per tanto tempo e soprattutto allenandomi nei tempi che mi creo alle 5 del mattino, non mi posso lamentare eccessivamente. Anche in considerazione del fatto che il percorso non era facile e il meteo lo ha reso durissimo.

Ottima l'organizzazione, rifornimenti abbondanti e puntuali, non come altre manifestazioni che mi è capitato di vedere.

Come sempre comunque l'importante è farlo come divertimento, tanto il tempo dell'agonismo è passato da un bel po' e in ogni caso ero una schiappa prima e non potrei essere un campione adesso.


Di seguito il resoconto del mio Garmin.

Prossimo obiettivo Maratonina di Uta 21 Novembre 2010.

Buona Corsa!

domenica 3 ottobre 2010

Ultima Domenica prima della gara

E siamo a meno 7.

Sono svogliato, stanco e ho davvero poca voglia di "lavorare" sulla rifinitura per la gara di domenica prossima.
Oggi dovrei fare l'ultimo lavoro di qualità, ossia un 10 chilometri tiratissimo.

Stamattina ho preferito rimanere a letto per poi alzarmi alle 8 per vedere il meraviglioso Gp di Motegi.

A questo punto non credo siano 10 chilometri a far cambiare quello che sarà il risultato che comunque prevedo non essere eccezziunale!

Per questa mezza vorrei almeno eguagliare o avvicinare il mio PB, ossia farla a 4.45. Se così fosse potrei essere ottimista per le due mezze successive, una il 21 Novembre (Uta) e una il 31 Dicembre (Pula).

In questa settimana oltretutto ho messo su 2 chili senza capire come... Spero siano solo liquidi.

Quindi obiettivi per la settimana entrante: Scaricare le gambe, scaricare almeno 2 chili sulla bilancia, e soprattutto poter festeggiare i miei 35 anni con una bella e divertente gara.

Buona Corsa!

PS: il prossimo post, il resoconto della mezza, sarà il centesimo su questo Blog... 100 post = 35 anni... speriamo porti bene!

domenica 26 settembre 2010

Ultima domenica di lunghi

Teoricamente come ogni fine settimana dovrei fare il resoconto della settimana appena passata... Ma che dire? Fatto ripetute, medio, lento e poi oggi il lungo da 20 chilometri.

Il bello oggi è stato fare i 20 chilometri in compagnia, e in più fare da lepre al mio compagno di allenamenti. Lui è arrivato con già 12 chilometri fatti.

Doveva fare 32 chilometri in preparazione della maratona di Atene.

L'allenamento è scivolato via facile; entrambi avevamo paura del meteo, soprattutto del "ventilato" maestrale che ieri aveva fatto saltare l'allenamento fatto oggi. Invece oggi non si poteva chiedere di meglio. In più ho cercato di correre a digiuno in maniera tale da allenare la resistenza lipidica. E i primi 14 chilometri li ho fatti senza il benché minimo desiderio di acqua. Poi ho bevuto fino alle fine facendomi anche abbondanti docce. Il tutto con mezzo litro d'acqua.

Alla fine ne è venuto fuori un bellissimo lungo che mi ridà un po' di fiducia per la gara; quanto meno dovrei fare il mio PB (sotto i 10o minuti) anche se non credo di riuscire a correrla in 4.30 min/Km.

Ma il bello di questa domenica di passione non è stato l'allenamento ma il "pranzo" per recuperare le forze. Infatti con mia moglie abbiamo fatto un giro ieri in un'isola nel sulcis, S.Antioco, dove abbiamo acquistato un po' di prodotti locali: Filetti di tonno sott'olio, bottarga di muggine e patè di tonno alle olive.
In più stamattina abbiamo acquistato delle orate, che abbiamo cotto in crosta di patate e porri, con una slasa di gamberi sgusciati e panna, e dei gamberi argentini. Tutto buonissimo, il tutto accompagnato da dell'ottimo vermentino di Sardegna Funtana Liras. Caffè, viennetta classica e mirto.

Direi che le forze le ho recuperate.

A chi interessasse, di seguito il mio allenamento sul Garmin.

L'unica cosa importante di questa domenica comunque è stata la mangiata.
Buona Corsa!

Burp!

domenica 19 settembre 2010

9° settimana

Allora, da dove cominciare questa volta?

Dai 12 chilometri di lunedì andati benissimo, dalle ripetute di mercoledì che mi hanno un po' deluso, dal medio di venerdì saltato completamente o dal lungo di ieri?
Direi di prendermela con calma.

Parliamo solo delle sensazioni venute fuori ieri durante il lungo.
Pensavo di stare meglio a poche settimane dalla gara, ma un po' l'orario di allenamento, le 18, un po' il mio stomaco che come al solito mi fa gli scherzi, ho fatto un 20Km davvero calmo. Sono partito per fare i primi 4/5 chilometri intorno ai 5.10 per poi andare a progredire. L'idea era di fare gli ultimi 3 chilometri a ritmo gara. La progressione sarebbe dovuta essere 5, 4.50, 4.40, 4.30.
Invece il passo è stato per i primi 10 chilometri a 5.07 e poi ho chiuso alle 5.05 ai 20.

Un po' deluso mi appresto ad affrontare le prossime 2 settimane di carico, dove gli allenamenti domenicali prevedono prima un 14 chilometri a ritmo gara e poi la settimana prima della gara un 10 chilometri 10 secondi più veloci del ritmo gara.

Ho perso qualche lungo e forse sostituirò il 14 chilometri con un altro 20 contando che il venerdì avrò un progressivo molto interessante.

Speriamo bene.

Piccola nota negativa di ieri: le mie nuove cumulus 12 si sono comportate benissimo fino al 18° chilometro, poi negli ultimi 2 chilometri si deve essere, forse, messa male la calza e mi hanno fatto uscire un'irritazione tra alluce e pianta del piede destro. Da ritestare.

Buona Corsa!


mercoledì 15 settembre 2010

Ho perso peso... sono un uomo molto distratto!

Oggi dopo 9 mesi di allenamento nel 2010 ho dato una sbirciata al grafico Garmin sul mio peso:


In realtà nel grafico manca un periodo in cui, durante le ferie tra Luglio e Agosto, ho sfiorato i 78 Kg.

Ora l'obiettivo è quello di arrivare al 10 Ottobre, data della prossima mezza e del mio 35esimo compleanno, a sfiorare i 72Kg. Il rischio è che se la mia signora fa come di rito la sacher per il mio compleanno, così come ho perso il peso lo riacquisto in 2 ore, perché una sacher, per capire se è buona, la devi mangiare tutta.

Buona Corsa!

domenica 12 settembre 2010

Riepilogo 8° settimana

Come al solito eccoci al resoconto della settimana: Scarico scarico scarico… Ecco la parola d’ordine.

Dopo la seconda tranche di allenamenti di 4 settimane posso dire che un pochino di velocità sta arrivando anche grazie ad alcune prove su strada: la gara di Gonnostramatza e quella di ieri a Cortoghiana.
Entrambe erano tra i 6 e i 7 chilometri. Ieri, nonostante il percorso fosse molto più duro del precedente di Gonnostramatza, ma anche più corto di 600 metri, ho concluso alla media di 4.11 min/km, che per me vuol dire un ottimo risultato e un miglioramento sulla distanza di oltre 15 secondi a chilometro (il precedente riferimento era sulla stessa distanza corsa però in pista 11 mesi fa).

Alla fine questa settimana è stata ottima per far respirare le gambe ma allo stesso tempo per metterle un po’ alla prova in termini di velocità.

Ma veniamo alla novità saliente della settimana. Finalmente dopo un’attesa di oltre 3 mesi ho fatto la “minchiata”: ho comprato le mie nuove bambine che potete vedere nella foto. Asics Cumulus 12.

Sono state un pochino alleggerite rispetto alle precedenti. E sembrano anche leggermente più reattive. Le ho comprate solo ieri ma già stamattina mi sono buttato in strada per testarle su 8 chilometri. Le gambe erano un pochino stanche dalla gara di ieri sera, ma anche grazie al fatto che ho tirato gli ultimi 3 chilometri per un mio amico che stava finendo un 32, non ho avuto problemi ad andare a 4.45 min/Km. La scarpa sembra, ai piedi, sembra avvicinare leggermente quelle ibride A3/A2, ossia scarpe A3 ma molto alleggerite. Leggendo in rete il peso dichiarato è notevolmente più alto di quello reale. Sulla mia bilancia in realtà, le mie che sono un 42.5 (9 US) pesano: 347 grammi. Quindi solo un'ottima sensazione, ma la scarpa continua ad assestarsi tra le A3 molto protettive.

Per aggiungere un “Siamo quelli che…”:
Siamo quelli che le scarpe vanno rodate… massimo 24 ore e poi, come i bambini dopo aver ricevuto i regali a Natale, via a usare il nuovo giocattolo.

Per ora è tutto
Buona Corsa!

PS: a breve dovrei provare a inserire la gestione delle mappe di google sul blog… chi fosse interessato troverà nel giro di un mese, una pagina con un piccolo How To Do!

Cheers!

giovedì 9 settembre 2010

Un anno di Solo Fatica

E dopo quasi 365 giorni eccomi qua.

Era iniziato tuto come uno stimolo per preparare la mia prima mezza maratona.

Al tempo il mio ginocchio aveva appena smesso di fare le bizze, io avevo perso 2 chili per non gravare sulle articolazioni, e correvo con un paio di Mizuno Wave Impulse.

Da allora sono passati 12 mesi, 4 stogioni, svariate centinaia di chilometri, qualche piccolo infortunio, 2 paia di Asics Cumulus 11 e qalche gara.

In questo periodo ho frequentato qualche blog, ho studiato tramite la rete cosa sia la corsa di fondo, ho letto tanto, sudato anche di più.
Ho scoperto un mondo Internet in cui noi, piccole menti malate, siamo una nuova forma di NERD.

Siamo quelli che all'alba anziché godersi l'ultimo sonno, ci alziamo con 0°C, si mettono un abbigliamento da etoile della Scala e vanno a fare i previsti chilometri giornalieri.

Siamo quelli che in edicola ogni mese comprano uno o più giornali che nemmeno l'edicolante conosce.

Siamo quelli che si riconoscono soltanto guardandosi: perché sei succhiato come una prugna secca e sei più vicino all'aspetto di un biafrano che di un McDonald addicted, e ai piedi hai 100 euro, come minimo, in scarpe ginniche.

Siamo quelli che la domenica, l'unico giorno libero dopo una settimana di lavoro, sono in strada dall'alba, perché come si corre la domenica mattina non si corre in nessun altro giorno.

Siamo quelli che si sentono dire: "Beata la tua voglia, sai quanto mi farebbe bene correre?".

Siamo quelli che alle soglie dell'estate si fanno 4 risate vedendo le persone che cercano i rimedi più assurdi per perdere in un mese la spazzatura che hanno incamerato tra un'estate e l'altra.

Siamo quelli che in vacanza si portano scarpette e GPS, perché... non si sa mai!

Siamo quelli che ogni tanto esagerano perché convinti di essere gli eredi di Paavo Nurmi, Emil Zatopek e Abebe Bikila!

Credo che un giorno ci sveglieremo e ci accorgeremo, che questo essere runner non sia altro che un nostro folle alter ego, il nostro Tyler Durden, che così come in Fight Club, per poterlo abbattere dovremo spararci un colpo in bocca.



Ma quel momento è ben lungi dal venire, e la mia follia continuerà a riempire le pagine elettroniche di questo mio diario in attesa di "tempi migliori".

Buona Corsa!

lunedì 6 settembre 2010

Resoconto 7° settimana

Anche questa settimana è stata scandita da 4 sedute, in teoria due lente, una di ripetute e una con un progressivo. Quest'ultima seduta l'ho sostituita con una gara da 7 Km.

Avendo un po' di contrattempi gli allenamenti si sono un po' accavallati, e alla fine martedì 10 Km molto calmi, venerdì tre ripetute da 2 Km a 4.20 min/km (in realtà un po' più lente), Sabato la gara di Gonnostramatza (6770 metri a 4.15 min/Km) e poi domenica ho provato a fare un lungo da 20 Km.

Il lungo al 12° chilometro è saltato. Troppa stanchezza accumulata sulle gambe e errore totale l'orario di allenamento. Partendo alle 18.30 ho beccato un caldo boia.

Nel complesso niente di eccezionale, però sta arrivando un po' di velocità. Soprattutto considerando che quei 6770 metri li ho fatti controllando (sono sicuro che avrei potuto farli a 4.10 se non a 4.05).

Unico fattore negativo della gara è che, come mi capita sempre nelle gare, a prescindere da altri fattori, ma solo a causa di un fattore nervoso, verso la fine delle gare mi arrivano fitte al fegato che mi impediscono di respirare bene. Ansia da prestazione!

Per ora e tutto, la prossima è una settimana di scarico. A fine settimana altra gara di 6 chilometri.

Buona Corsa!

sabato 4 settembre 2010

Prima gara dopo 9 mesi

Oggi dovrò affrontare la mia prima gara dopo oltre 9 mesi di inattività.

Si tratta di 7 chilometri in giro per Gonnostrmatza. In realtà arriva in un periodo in cui sono abbastanza carico di lavoro e non ho idea di come le mie gambe risponderanno alla mia richiesta di andare almeno a 4.20 min/Km costantemente.

La mia paura è di non riuscire ad esprimermi per paura di scoppiare. Oltretutto domani mi aspetta un bel 20 Km lento.

Vedremo come reagiranno testa e gambe, in ogni caso si preannuncia una bella serata di atletica e cibo; infatti dopo la gara, gli organizzatori ci sfameranno abbondantemente.

Se la gara dovesse andare in vacca, mi mangio pure i tavoli... Non faccio mica 90 Km in auto per nulla.

Buona Corsa!

lunedì 30 agosto 2010

Resoconto della 6° settimana

Pessima settimana.
Era iniziata benissimo con un 10 Km tirato ma non al massimo in 4.32 a Km.

Poi le ripetute con l'idea pessima di concluderle con 3 allunghi sugli 80 m tirati come se fossi Usain Bolt.

Venerdì non sono riuscito ad alzarmi dal letto e così ho provato a recuperare l'allenamento sabato mattina: 12 chilometri a 4.40. Dopo 4.5 Km mi sono dovuto fermare: avevo due coltelli piantati nelle cosce.

Alla fine domenica, avrei dovuto fare un lavoro di velocità sui 10 Km, ho optato per 17 Km al di sotto dei 5 min/Km.


Oggi riposo, e da domani si riparte. Non ho idea se seguirò la tabella o farò un mix di fondo e velocità. Oltretutto i prossimi 2 sabato saranno dedicati a due gare veloci sui 7 Km.

Speriamo di non scoppiare e soprattutto di iniziare a vedere qualche netto miglioramento.

Buona corsa!

giovedì 26 agosto 2010

Velocità dopo il riposo

Dopo i quasi 4 giorni di riposo, ho deciso finalmente di affrontare questa settimana con l'idea di avere finalmente un po' più di velocità nelle gambe.

Martedì mi sono alzato alle 4.55 e alle 5.06 ho iniziato a correre. La gamba era reattiva, e dopo un primo chilometro a 4.40 min/Km mi sono trovato senza problemi ad andare a 4.25 min/km in piano.

A quel punto ho mandato per aria il programma che prevedeva 10 chilometri a 5 min/Km e ho continuato a tirare su un percorso con qualche lungo falso piano in salita e qualche lieve discesa che mi consentiva di recuperare la gamba. Ne è venuto fuori un tempo identico al mio personale sui 10 chilometri in allenamento, come visibile qui sotto.

Ieri invece mi sono buttato in pista, dopo sole 36 ore dall'allenamento precedente. Le gambe le sentivo pesanti e sembravano non girare dopo i primi 400 metri della prima ripetuta. Invece guardo il Garmin e mi trovo a 3.45 min/Km. Sto esagerando e non me ne accorgo. Da tabella avrei dovuto fare 10 ripetute, ma in realtà, causa la stanchezza dal giorno prima e soprattutto il poco tempo per allenarmi, mi sono accontentato di 5 ripetute fatte bene con i recuperi ben al di sotto dei 5 min/Km. Poi ho concluso con qualche allungo sugli 80 metri.

Tutto sommato la velocità sta arrivando, e domani mattina alle 5 ci saranno i 12 chilometri da fare a 4.40 min/Km, anche se la vera prova del nove l'avrò domenica mattina con 10 chilometri a 4.20 min/Km. Dovrò cercare un percorso pianeggiante, cosa più unica che rare dalle mie parti, per non rischiare di fare magari i tratti di discesa a mille, ma poi scoppiare in salita.

Per ora è tutto gente!
Buona Corsa!

domenica 22 agosto 2010

Sonno

Questa settimana era iniziata nel migliore dei modi. Dopo il lungo di domenica, lunedì sera mi ero concesso 12 chilometri di "passeggiata" giusto per vedere se la gamba reggesse.

Tutto in ordine. Poi martedì il rientro dalle ferie e mercoledì sera via in pista a fare le tanto temute ripetute. A parte un lieve fastidio a un polpaccio, dovuto forse alla poca abitudine a correre sul taraflex, l'allenamento aveva proceduto nel migliore dei modi.

Venerdì, come ho sempre fatto quando lavoro e mi devo allenare, sveglia alle 5 e via in strada. Tragggggedia. Il chilometro di riscaldamento è stato fatto ancora tra le braccia di Morfeo. L'allenamento prevedeva un progressivo di 9 chilometri. I primi tre chilometri li ho fatti come da tabella, anzi un po' più veloci, intorno ai 4.42. Poi il calvario. Coliche, dolori addominali e alla fine sono dovuto tornare a casa passeggiando.

Oggi avevo in programma un lungo a 5. Suona la sveglia alle 6.30 per essere in strada alle 7.30. Niente, il mio fisico ha scelto il letto. Sperando di non far saltare completamente la seduta di allenamento rinvio tutto a stasera. Unico inconveniente è che rischia di saltare l'allenamento di domani mattina all'alba.

Vedremo.

E' comunque fuori di dubbio che non ho ancora riassorbito gli orari di allenamento da tenere quando lavoro. Speriamo che una settimana di adattamento basti.
Buona Corsa!

domenica 15 agosto 2010

Lungo con le borracce

E alla fine le ho provate.
Stamattina sveglia alle 6, tè con miele, meditazione e poi via in strada.

Oltre a recuperare un lungo saltato domenica scorsa dovevo testare la comodità delle borracce acquistate al decathlon. Come descritto nel post precedente sono 2 borracce da 230ml ancorate in vita con una cintura molto avvolgente con 2 pratiche tasche laterali.

Appena inizio a correre non ho ben registrato la cintura per cui sballonzolano un pochino; ma bastano 500 metri e stringendo un po' la cintura, senza esagerare, la cintura si assesta e le borracce sembrano non esserci più. Si adagiano sui lombi che sembrano essere stati creati da qualche entità superiore proprio per alloggiarci quelle riserve d'acqua proprio come le gobbe dei cammelli.

Partiamo piano, sono in compagnia di un altro "guasto" che prepara la maratona di Atene. Ci scaldiamo e il primo chilometro passa abbastanza rapidamente a poco più di 5 min/Km. Cerchiamo di programmare il percorso strada facendo con i seguenti obiettivi:
  1. Evitare discese troppo ripide onde danneggiarci le ginocchia
  2. Inserire 5 chilometri di pendenza sfavorevole a partire dal 7° chilometro per simulare i saliscendi di Atene.

Il passo si assesta intorno ai 4.57 min/Km. Tra una chiacchiera e l'altra mi accorgo che il passo è davvero facile, non pensavo di poter parlare così tanto durante un lungo, evidentemente il passo non è proibitivo.

Al 7° chilometro inizia la salita, e per la prima volta provo le borracce: a momenti mi strozzo, non sono abituato a bere in corsa. Anche in gara di solito mi bagno la bocca e sputo. A parte questo anche il riposizionare le borracce al loro posto non è così complicato come qualcuno mi avesse
preannunciato.

Da adesso siamo in salita costante fino al 13° chilometro. Durante il tragitto uso parecchio le borracce, non tanto per bere quanto per farmi abbondanti docce corroboranti.

La più importante la faccio al 17° chilometro quando, dopo un lungo rettilineo contro sole, svuoto l'ultima borraccia, e la sensazione è quella di avere appena affrontato 5 o 6 chilometri e non 17.

Alla fine sono molto soddisfatto, sia dell'acquisto sia dell'allenamento. Penso che d'ora in poi saranno mie fedeli compagne nella preparazione durante i lunghi.

Di seguito il dettaglio dell'allenamento. Dovevo recuperare 16 chilometri a 5 min/Km e alla fine ne ho fatto 19 a meno di 4.55 min/Km.
Il resoconto della 4° settimana è presto fatto: dovevo scaricare e così è stato, magari non rispettando a pieno i tempi della tabella, andando anche più veloce di parecchi secondi. Però mi sono ripreso e le prossime 4 settimane dovrò affrontare alcune sedute davvero dure, come le ripetute sui 1000 (una volta 8 e una volta 10), i 10 chilometri a 4.20 min/Km, e i due lunghi da 18 e 20 chilometri (penso in realtà di farne molti di più).

Per ora: "That's all folks".

Buona Corsa!

venerdì 13 agosto 2010

Borracce per i lunghi

Questo fine settimana proverò a recuperare il lungo non fatto domenica scorsa.

Da tabella dovrebbero essere 16 chilometri corsi a 5 min/Km.
In realtà, visto che vengono fatti alla fine di una settimana di scarico, pensavo di farne almeno 18. Vista la necessità di fare un lungo, testerò l'utilità e la comodità di una cintura con borracce comprata al Decathlon.


Vorrei verificare se:
Sono scomode da tenere in vita.
Ho imparato a idratarmi durante la corsa senza
rischiare di vomitare o più semplicemente strozzarmi.
La performance, fatta a digiuno ma con la possibilità di bere, risulta più agevole.


A questo punto basterà attendere domenica per un resoconto.

Buona Corsa!

lunedì 9 agosto 2010

Terza settimana di Tabella

Questa settimana è passata con la consapevolezza di avere le gambe cariche di lavoro. I lavori che mi spaventavano di più erano le ripetute e il progressivo, mentre il lungo lento sapevo benissimo di poterlo affrontare.

Le ripetute dovevano essere 7 da 1Km a 4/4.10 min/Km. Alla fine a quel passo ne sono venute 3 le altre 4 a 4.20, cercando però di non fare recuperi troppo lenti.

Il progressivo è stato invece un successo dovevano essere 12 chilometri divisi in 4Km*5min/4Km*4.50min/4Km*4.40min. E' venuto tutto molto più svlto di circa 7 secondi a chilometro.

Il vero problema alla fine è stato il lungo lento. Non l'ho fatto. Domenica mi sono svegliato con lo stomaco gonfio, forse colite. Per cui ho rimandato l'uscita mattutina alle 19. Alle 19 non mi sentivo benissimo ma mi sono comunque buttato in strada. dopo 500 metri mi sono dovuto fermare; lo stomaco mi faceva male e l'addome era iperteso. Alla fine volevo fare 55 chilometri questa settimana, e invece sono stati solo 37.

Per questa settimana ho 4 uscite di scarico da 8 chilometri; forse se domenica sono in vena mi faccio il lungo che non ho fatto oggi.

Per ora è tutto, tra 30 minuti mi butto in strada a fare il mio primo giro di scarico, sperando che anche l'intestino non decida di scaricare!

Ultima novità: i miei compagni di corsa forse il 10 ottobre faranno la mezza di Pisa... mi sta venendo un certo desiderio.

Buona Corsa

domenica 1 agosto 2010

Seconda settimana di Tabella

La seconda settimana della tabella che sto affrontando doveva essere un po' la cartina di tornasole per le mie gambe soprattutto dal punto di vista della velocità.
Riuscirà Wile E. Coyote a prendere quel fottuto Road Runner di Beep Beep?

I 12 Km a 4.40 previsti per venerdì ma soprattutto i 10 Km a 4.20 previsti per Domenica erano uno scoglio arduo e impegnativo.
I primi non li ho conclusi; nonostante le gambe girassero benissimo, complice un po' il sole, un po' il carico dovuto alle ripetute di Mercoledì, all'8° Km ho gettato la spugna. Il tracciato all'andata aveva un po' di pendenza a favore e di conseguenza, visto che era un andata e ritorno, quello di rientro aveva pendenza contraria. La pendenza era ridicola, però sono bastati 2 Km con il sole in faccia e sono scoppiato. Il passo in quel momento era 4.37, per cui ero più veloce del previsto. Però non è stato questo a farmi cedere. Penso sia stato il caldo e il fatto che comunque in queste 2 settimane, anziché perdere peso ne ho acquisito (sono ingrassato di quasi 2 Kg).
Fottuto Road Runner hai vinto ancora!!!!

Vedendo i risultati di Venerdì, pertanto, ho deciso di abolire la seduta di 10 Km prevista per domenica e mi sono dedicato al fondo lento, 15 Km. Il passo non è stato esaltante. Fino ad Aprile un percorso del genere lo completavo senza grandi patemi in 4.45; oggi l'ho finito 10 secondi più lento con anche un po' di fatica sul finale.

A questo punto credo che la prima mezza maratona del trittico autunnale, mi servirà come rodaggio per poi riuscire ad esprimermi al massimo in una delle due rimanenti. Per ora cerco comunque di non demordere e cercherò di tornare soprattutto in forma come peso. Quei famosi 5 secondi a chilogrammo per chilometro giuro che si fanno tutti sentire.

La settimana che viene ritorno al lavoro, per cui ulteriore difficoltà: riuscire a fare la tabella alle 5 del mattino... Cos'e pazzi!

Buona Corsa!

domenica 25 luglio 2010

Prima Settimana di Tabella

Dopo le prime 4 sedute di allenamento posso dire:
1) sono lontano anni luce dalla forma che avevo a gennaio
2) i 4.30 di passo per la mezza saranno davvero proibitivi per il 10 Ottobre, ma mai dire mai.
3) delle 4 sedute settimanali le prime due sono andate a dovere, il progressivo è saltato all'ultimo chilometro (anche grazie ai 50 euro trovati in strada) e il lungo di domenica è stato come la corazzata Potemkin. Dopo solo 11 Km sono scoppiato, causa un km fatto a 4.30 e 4 chilometri contro vento con maestrale intorno ai 35 Km/h. Alla fine il passo è stato di 4.49 min/Km.


Che dire... Devo continuare e avrò le idee più chiare dopo le prime tre settimane. Comunque i 10 chilometri di Domenica prossima non sono uno scherzo a 4.20 min/Km... nel mio infinito ottimismo credo che se dovessi farli a 4.30 sarebbe già un miracolo.

Buona Corsa!

lunedì 19 luglio 2010

Lavori in corso

E alla fine i lavori sono iniziati. Oggi, giusto per non prendere paura, 10 chilometri lenti. Sarebbero dovuto essere corsi a 5 min/Km invece sono venuti un pochino più forti, non tantissimo ma un po' più veloci del previsto.

Ora gli obiettivi li ho chiari in mente:
Riuscire finalmente a fare 12 settimane di allenamento in maniera costante.
Scendere sotto la soglia dei 74Kg (ora ne peso 75)
Entro il 31 di questo hanno fare la mezza a 4.30 min/Km.

Credo che non sarà una cosa facile anche perché in gara rendo molto peggio rispetto agli allenamenti. Però la buona volontà ce la metto e se riuscirò ad alzarmi anche dopo le ferie a orari inumani (le 5 del mattino non sono propriamente una passeggiata) può darsi che qualche cosa di buono venga fuori da questo programma di allenamento.

Tanto per non farmi mancare nulla Mercoledì è già momento di ripetute. Io odio le ripetute.

Buona Corsa!

giovedì 15 luglio 2010

12 settimane di fuoco

Visto che da lunedì mancheranno 12 settimane per la prossima mezza maratona, ecco il mio programma di allenamento.


Mi terrorizzano sia i 14 Km a 4.30 sia i 10 a 4.20.

I lunghi a 5 poi saranno un'impresa... non mi controllerò e andrò almeno a 4.50 se non a 4.45

Speriamo bene.
Buona Corsa!

martedì 13 luglio 2010

Obiettivi

A quasi 7 mesi dall'ultima gara, sto cercando di rimettermi in carreggiata e darmi degli obiettivi.

Non ho idea ancora di che passo possa riuscire a tenere per le prossime mezze maratone. L'obiettivo di andare sotto l'ora e 35 minuti entro l'anno comunque lo mantengo. Mentre i 2500 km corsi in un anno sono andati a farsi benedire da un bel po'.

Sfogliando il calendario Fidal della sardegna ho trovato 3 mezze maratone entro la fine dell'anno che vorrei usare come banco di prova per un anno che dal punto di vista sportivo non è stato di sicuro eccezionale ma che nella sua secondà metà potrebbe portarmi a valutare di partecipare a una delle tante maratone primaverili del 2011 (magari quella di Treviso il 27 Marzo 2011).
Gli obiettivi sono i seguenti:
1) 10 Ottobre Mezza Maratona di Cagliari
2) 21 Novembre Mezza Maratona di Uta
3) 31 Dicembre Mezza Maratona di Pula

Sperando che da ora in avanti non subentrino stanchezza, svogliatezza e soprattutto infortuni.

Buona Corsa!

giovedì 1 luglio 2010

Dopo 2 settimane

Sono due settimane che ho ripreso con una certa regolarità ad allenarmi.

Dopo le prime uscite con tempi sotto i 4.40 min/Km ora mi sto assestando sui 4.50 min/Km. Sono decisamente lontano dalla forma ideale, però sto riprendendo confidenza con i chilometri e soprattutto da oggi sto riprendendo confidenza col "sudore". Infatti già dalle 5.30 del mattina inizia ad esserci un caldo asfissiante.


Oggi dopo 13 chilometri l'attrezzatura era da strizzare, e in più dopo la doccia quasi fredda ho continuato a sudare come una bestia. L'ho smessa solo dopo 45 minuti dalla fine dell'allenamento.

Luglio è iniziato e nel giro di 20 giorni sarò in ferie. Cercherò di fare un po' di cross training, andando al mare di corsa (circa 23 km da casa mia) per poi farmi qualche bella nuotata corroborante. Più che ferie rischieranno di essere un supplizio.




Buona corsa!

giovedì 24 giugno 2010

Ripartenza

Finalmente sono al terzo allenamento dopo lo stop.
Le gambe sono scariche quindi girano abbastanza facilmente intorno ai 4.45 min/Km.

Qualche salita però mi mette facilmente in crisi. Per fortuna l'aria fresca del mattino, 15°C, mi tiene vivo.

Per ora cercherò fino a Luglio di portare il chilometraggio settimanale intorno ai 40 km. Poi inizierò a fare sul serio, rimettendo in piedi qualche tabella con almeno 60 Km settimanali e un bel po' di ripetute.

Dettaglio corsa

L'idea sarebbe quella di fare un bel po' di chilometri nelle due settimane di ferie a fine luglio facendo anche un po' di cross training con nuoto in mare.

Per ora è tutto, aspettando il fine settimana per fare un lungo lento, 12 - 15 chilometri, intorno ai 4.45 min/Km.

Buona Corsa!

mercoledì 16 giugno 2010

Di nuovo fermo

Per fortuna non è dovuto a un infortunio, però, come mi è capitato molto spesso in questi ultimi due mesi, mi trovo fermo per cause di forza maggiore.

Sono 8 giorni che non corro, le mie scarpe stanno facendo la muffa e il mio girovita sta gongolando.

Mi sento come se fossi un drogato in crisi di astinenza... Sono nervoso, suscettibile e vorrei dare sfogo alle mie gambette.

E invece sono costretto a lavorare 14 ore al giorno e nelle altre dieci devo ritagliarmi gli spazi per mangiare, dormire e fare le attività necessarie per poter condurre una vita decente, compreso 7 ore di sonno.

Spero che entro la fine della settimana tutto finisca in maniera tale che io possa tornare ad allenarmi in previsione delle gare estive e soprattutto delle mezze autunnali.

Buona Corsa!

martedì 8 giugno 2010

Asics Cumulus 12

Per ora le ho solo viste in rete, chissà quando arriveranno in Italia. Ho già letto di qualcuno che le ha acquistate. Aspetto giudizi, ma sono sicuro che non mi tradiranno


Adesso si tratta solo di mettere da parte un po' di soldi. Sul sito AsicsAmerica danno come prezzo di vendita 100$. Ma so che in Italia supereranno i 125euro. Chissà perché!?!?

Buona Corsa

lunedì 7 giugno 2010

Un po' di fondo

Dopo quasi 45 giorni dall'ultima corsa di fondo sopra i 10 chilometri, venerdì scorso, non riuscendo a dormire, mi sono buttato in giù dal letto alle 4.50.

Scemo direte voi... SI. Decisamente.

Vado in strada e dopo quasi due settimane di maestrale continuo, finalmente un po' di calma.

Decido di fare un giro con un po' di salita contraria a partire dal 5° chilometro fino al 9°.

Parto senza alcun obiettivo di tempo, senza pensare minimamente al mio Garmin, con la sola voglia di inanellare chilometri.

Non me ne accorgo, ma come potrete vedere nel dettaglio sottostante, i primi 8 chilometri sono quasi tutti, eccetto il primo che è riscaldamento, sotto i 4.40 min/Km.

12 chilometri alle 4.50 del mattino - Dettagli

Alla fine poi mi permetto di fare gli ultimi due chilometri sotto i 4.30 min/Km. Bella soddisfazione poi il risultato finale, al di sotto dei 56 minuti.

Ora l'idea di preparare qualche gara veloce per l'estate, in prospettiva mezze maratone autunnali non è poi così assurdo, sperando che però il caldo che fino a ora si è fatto desiderare non arrivi tutto di un colpo a farmi collassare durante gli allenamenti.

Domani mattina sveglia presto e vediamo quanti chilometri avranno voglia di fare le mie gambette.

Buona Corsa!

martedì 1 giugno 2010

Correre con il rimorso

Ieri sera, mi sono seduto a tavola e via quasi 200gr di spaghetti Cacio&Pepe più una bella birra ghiacciata.

Tanto mi dicevo: "Domani sveglia all'alba e via andare a smaltire".

Stamane alle 5, puntuale come il boia, squilla la sveglia. La spengo. Mi rigiro nel letto. Penso: "Ma chi cacchio me lo fa fare?". "Resto a nanna ancora un'oretta"

Poi in preda ai rimorsi di coscienza mi alzo dal letto, metto scarpette, maglia e pantaloncini (non in quest'ordine, ma vista l'ora non ci sarebbe niente di strano) e via andare, sempre accompagnato dal mio fidato Garmin.

In strada c'è un po' di maestrale e la pendenza a sfavore nei primi 2500 metri mi invoglia a fare pochi chilometri, non più di 8.

Poi le gambe si scaldano, i carboidrati della sera prima entrano in circolo, la pendenza si azzera o è a favore, e anche il contributo del vento alle spalle aiuta.

Alla fine faccio 10 chilometri accelerando l'ultimo chilometro fino a farlo in 4.24 min/Km. Il passo finale è di 4.42min/Km. Niente di eccezionale. Però poi la giornata mi sorride e la affronto più serenamente.

Magari, domani che è festa, replico con un bel 15 chilometri.

Buona Corsa!

domenica 30 maggio 2010

Ripartenza sotto il sole

Oggi dopo 10 gg di stop ho deciso di buttarmi in strada pur avendo schiena e gambe provate dai lavori di ristrutturazione della casa (portare giù per 3 piani di scale materiale edile e simili non è proprio riposante).

Le sensazioni sullo stato di forma nemmeno le cito anche perché non sono stato a guardarle. Era solo una ricerca di un po' di svago.

Quando ho finito i miei 7.5 chilometri mi sono sentito stupendamente stanco.

Bella sensazione.

Se oggi dovessi riposare decentemente, niente esclude una corsetta leggera domani alle 5 del mattino.

Buona Corsa!

giovedì 27 maggio 2010

Senza allenamento

Sono 8 giorni, che per un motivo o per l'altro non riesco, che non riesco a fare un'uscita di allenamento.

Oltretutto la causa di tutto ciò tende vagamente a stancarmi, per cui, anche se trovassi un istante in cui buttarmi in strada per fare 10 chilometri rischierei di fermarmi dopo pochissimo.

Alla fine, dopo un inizio di anno molto promettente e un breve infortunio questi primi 5 mesi dell'anno rischiano di concludersi con un bilancio tremendamente negativo:
1) dovevo aver fatto almeno 1000 chilometri e ne ho fatto poco più di 600
2) non ho fatto nemmeno una gara, e soprattutto la mezza dell'11 Aprile è saltata miseramente.
3) la mia capacità di resistenza allo sforzo prolungato sta peggiorando
4) sono ingrassato di 2 chili da gennaio a oggi, anche se ogni tanto sono rientrato sporadicamente in peso forma (74 chilogrammi)

Aspettando che gli impedimenti spariscano e possa tornare ad allenarmi con regolarità... rimango sulla rive del fiume ad attendere il passaggio del mio cadavere!

Buona Corsa!

venerdì 21 maggio 2010

Sveglio a riflettere

Oggi avevo la sveglia puntata alle 5 per fare un 13 chilometri, ma come mi succede da un po' di tempo a questa parte, non riesco ad alzarmi 2 giorni consecutivi alle 5 per mettermi le scarpette e correre.

Ieri ho fatto 2 ripetute da 3 chilometri e stamattina alle 4.55 quando ho aperto gli occhio ho subito pensato "'gna faccio".

Quindi ho spento la sveglia e mi sono rigirato dall'altra parte.
Poi però alle 6 sono comunque sceso dal letto e ora sono qui a scrivere 'ste 4 righe.

Alla fine credo che per riuscire a fare 4 allenamenti settimanali dovrò modulare gli allenamenti come segue:
Lun - 5 del mattino
Mar - 19.45
Gio - 5 del mattino
Sab o Dom - 7 del mattino

Per ora gli allenamenti proseguono, ma se per un lato vedo che tendo facilmente a far girare le gambe senza nemmeno accorgermene intorno ai 4.30 min/km o anche meno, dall'altro, non avendo più fatti lunghi di un certo livello dall'11 aprile scorso, mi rendo conto che il fiato si sta un po' accorciando.
Vediamo domenica come va con 15 chilometri.
Per ora è tutto, mi butto in doccia e spero di svegliarmi, in attesa del fine settimana.

Buona Corsa!

sabato 15 maggio 2010

10 Km contro il maestrale

E alla fine sono uscito: fra mia moglie che diceva che sono un pirla, il vento che mi invitava a non sfidarlo e la mia voglia di fare qualche chilometro, ha prevalso l'ultima.

10 Km contro il maestrale

L'idea, come da tabella, era quella di fare 13 chilometri, ma alla fine al decimo mi sono arreso anche e soprattutto a causa di un maestrale che soffiava a raffiche di 50Km/h.

Mi sono comunque scaricato, che in questo periodo è l'unica cosa che mi interessi.

Fino a 6.5 Km ero in media per fare 13 chilometri in meno di un'ora (se è vero che il percorso aveva molta pendenza a mio favore, è anche vero che i primi 4 chilometri che avevo percorso erano con pendenza sfavorevole, ma soprattutto col vento in faccia).

All'8° chilometro ho deciso di abdicare, soprattutto perché nonostante fossi in discesa, con il vento in faccia non riuscivo ad andare più veloce di 4.45 min/km.

Va bene lo stesso. Magari per farmi passare i sensi di colpa per non avere completato i 13 chilometri in tabella, domani mi farò altri 15 chilometri ma con più calma, solo per godermi un po' di tempo libero, ammesso che il maestrale si dia una calmata e soprattutto la pioggia la smetta di rovinare ogni mio programma.

Buona Corsa!