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lunedì 28 gennaio 2013

Week 04 - 2013


E dopo svariati mesi, ecco il primo stop di una certa durata.
Non è il solito tendine d'Achille, e nemmeno il trocantere che si è di nuovo incacchiato.

Ma è il mio adorabile Cialtrone. INfatti il pargolo, Lunedì scorso si è beccato l'influenza, ed essendo un piccolo frugoletto di 4 mesi, non è in grado di controllare i fastidi di un raffreddore, e quindi di notte pensa bene di svegliarsi svariate volte, piangere e volere le coccole del suo 'Pollo'. E si, perché come dice la sua mamma, il Cialtrone vede nel papà il Polla da fregare per farsi prendere in braccio e ninnolare tutta la notte.

Come se questo non bastasse, il venerdì, quando sembra che tutto sia finito, mi sveglio con la gola in fiamme e dolore alle articolazioni. E infatti, contro ogni legge di natura, il figlio ha lasciato in eredità al padre il simpatico virus. Per cui la sera la rientro dal lavoro mi ritrovo con 39 di febbre e una gran voglia di non fare nulla se non mangiare.

Il fine settimana passa con me raffreddato, la mamma influenzata e il bimbo completamente rinato anche se ancora un po' di simpatico slimer alberga nelle sue vie respiratorie.

Morale della favole questa settimana:
Km corsi 0
Kg 77.5

Almeno ho perso 700 grammi a causa della febbre.
La settimana corrente non correrò fino a sabato, da allora si dovrà ripartire, visto che la gara è a fine aprile, siamo ancora in tempo per fare una preparazione decente.

Buona Corsa!

lunedì 21 gennaio 2013

Week 03 - 2013

E anche questa settimana è passata, con un po' di raffreddore ma è passata.

E' anche iniziato il carnevale e con ciò sono arrivate le fritture tipiche di questo periodo alle quali non so dire di no, soprattutto se accompagnate da un buon vino dolce.

Mar - 55' lento più 10*100m salita (4:10 AM)
Gio - 4*1500m a 4'25 (7:00 PM)
Ven - 45' lenti (5:00 AM)
Dom - 16 Km in 78' (5:00 PM)

Peso: 78,2 Kg
Chilometri percorsi: 48

Ora, se non mi fossi scofanato frittura e alcol in quantita indegna, forse già da sta settimana sarei sotto i 78 Kg. Ma la vita va goduta, e non intendo privarmi di nulla. E come dico sempre: "Corro per poter svuotare il frigo senza rimorsi".

Buona Corsa!

lunedì 14 gennaio 2013

Week 02 - 2013

Settimana poco fruttuosa, era partita molto bene, soprattutto visto che dovevo alzarmi 3 volte prima del gallo e alla fine il gallo si è rassegnato.
Poi domenica primo pseudomalanno di stagione associato ad acquazzone, e il lavoro più serio salta inesorabilmente.

Mar - 50' lneti più accelerazioni nel finale (4:25 AM)
Mer - Interval Training in pista (4:25 AM)
Ven - 55' lenti (5:00 AM)
Dom - 2*4Km (saltati)


Resoconto settimenale
Peso: 78.6 Kg
Km settimanali: 32


Avere saltato la seduta di domenica mi ha permesso di stare più a contatto con il cialtrone, che onestamente avrei strangolato. Sembra che aspetti il fine settimana per diventare come tutti gli altri bambini, ossia un vero rompiscatole. Di solito è un angelo, e vederlo il sabato mattina in piscina mi apre il cuore. Ma la domenica mattina che si sveglia alle 6:30 e poi rimane tutto il giorno a scassare le scatole...

Buona Corsa!




venerdì 11 gennaio 2013

Asics Cumulus 14


Dopo due paia di Asics Cumulus 13, eccomi qui a recensire la sorella successiva: Asics Cumulus 14.

Questa nuova versione è un'evoluzione della precedente. Se analizziamo la storia degli ultimi 4 anni della Cumulus, vediamo che dal modello 11 a oggi le modifiche sono state notevoli.
Rispetto alle vecchie pantofole 11 ora ci ritroviamo in mano una scarpa molto più reattiva, dove il differenziale tacco punta si è limato considerevolmente.

La Asics, togliendo dal mercato la Landreth dopo la versione 7, aveva la necessità di avere comunque una scarpa mediamente reattiva, dove il passo ideale fosse al di sotto dei 4'30.
Infatti se per molti la Cumulus era sempre stata la scarpa da allenamento ideale per lunghi lenti, ora molti si troveranno un po' spiazzati. Infatti, se il tallone rimane sempre ben protetto, ma in maniera meno 'ingombrante', l'avampiede è invece molto più vicino al terreno. Ne è dimostrazione il fatto che l'inserto anteriore IGS visibile fino alla scorsa versione, ora è scomparso. Un ulteriore indizio del fatto che la scarpa sia stata resa più reattiva lo si ha dal peso. Infatti sullo US 9 siamo passati dai precedenti 340g agli attuali 325g; un po' la stessa strada intrapresa dalla Adidas nel passaggio dal modello 19 al modello 20 della Respons Cushion.

Veniamo un po' ai dettagli: ereditata dalla versione 13 abbiamo sulla suola la presenza della Guidance Line che favorisce una corretta rullata del piede. Proprio nella suola abbiamo una prima rivoluzione: nel supporto mediale è stata rimossa la classica ragnatela plastica presente fin dal modello 11, ed esteticamente molto accattivante. Al suo posto troviamo una piastra sempre plastica, molto simile a quella introdotta nella serie 33, e decisamente antiestetica. Sempre nella suola, come già anticipato, l'ingombro del tallone è stato ridotto considerevolmente.

Il differenziale con l'avampiede è stato drasticamente diminuito, fino a farla sembrare una A2 pesante, come le Sky Speed 2 che infatti uso in pista. Questo potrebbe essere fonte di fastidi al tendine d'Achille.

Se andiamo invece ad analizzare la calzata, è stata continuata la strada intrapresa già con la 13, rendendo la scarpa ulteriormente più fasciante. Lo si nota soprattutto nella punta che è notevolmente più stretta della precedente versione. Oltretutto il toe box è molto basso, e credo che questo comporterà la comparsa rapida di buchi all'altezza dell'alluce nella tomaia, salvo poi inserire, come già facevo negli altri modelli, del cerotto all'interno in corrispondenza della zona. Rendendo la punta un po' più stretta, sembra che non ci sia più corrispondenza tra le misure. Infatti, io che calzo da sempre uno US 9 con Asics, credo che avrei fatto meglio a prendere un 9.5. Per uso maratona potrebbe essere causa di perdita di unghie! 

Sempre per ciò che riguarda la calzata, nella parte posteriore è stata leggermente abbassata la conchiglia di contenimento del tallone. Infatti correndo le prime volte si ha la sensazione di perdere la scarpa.

Per ciò che riguarda i materiale, il mesh è davvero traspirante e leggero e come al solito le scelte cromatiche di casa Asics sono azzardate, estreme, ma indiscutibilmente accattivanti. Certo non se si va a prendere il classico modello grigio e blu, ma la colorazione che ho preso io (verde e navy) o anche l'altra che avevo valutato (giallo fluo e nero) sono davvero belle.

Veniamo alle prove su strada.

Ho corso fino a ora 75 Km in diversi allenamenti, dal lento alla pista, dal progressivo alle salite.
Considerando che nel periodo di prova peso 78 Kg per 182 cm di altezza, con passi di allenamento variabili dai 5'10 fino allo sprint, la scarpa è stata messa davvero a dura prova.
In pista la sensazione è che si possa fare a meno delle A2. Correndo soprattutto sull'avampiede, si ha la sensazione di non sprofondare nella pista come invece mi succedeva con le precedenti versioni della Cumulus, e la risposta è decisamente soddisfacente. forse un pelino meno secca delle Sky Speed 2.
In salita, il piede risponde benissimo e facilmente si riesce a correre a ginocchia molto alte. 
Il suo passo di regime minimo ho constatato essere i 4'30, volendo essere generosi i 4'40. Infatti nei lenti è una scarpa che non aiuta, ma anzi alla lunga, come stamani che ho fatto 55' di lento a 5'10, si sente un certo affaticamento alle gambe. Questa sensazione può portare a sbagliare il passo di allenamento cercando di assecondare la natura della scarpa. Di sicuro l'ammortizzazione è ancora ottima nonostante l'assenza dell'IGS sull'avampiede, dato che non rilevo mai il benché minimo fastidio alle articolazioni, però avere qualche cosa di meno secco aiuterebbe.

In conclusione: chi è abituato ad avere nelle Cumulus una scarpa molto morbida, con questo modello potrebbe avere delle sgradite sorprese. Al contrario, chi invece ha sempre usato le Landreth, potrebbe trovare in questo modello un degno sostituto un po' più protettivo. Io per ora personalmente le evito per i lenti sopra i 5' anche perché come detto è una scarpa che tende a farmi sbagliare il passo. Da valutare se farla diventare la scarpa da gara per la mia prima maratona oppure virare sulla più morbida, ma anche costosa, Nimbus 14

Buona Corsa!

lunedì 7 gennaio 2013

Week 01 - 2013

E così il nuovo anno inizia.

Fatti i primi 50 Km dell'anno e devo dire che le festività non si sono fatte sentire troppo, anche se la bilancia ha chiesto asilo politico all'Uganda onde evitare ulteriori torture.

Il mio adorabile Cialtrone continua a farmi penare, per cui gli allenamenti pianificati in tabella vengono fatti un po' quando lui me lo concede e un po' quando il fisico non decide di rimanere a letto per recuperare le fatiche legate al lavoro e alla paternità.

Mar - 50' lento + 6*100m in salita a tutta + 10' recupero
Gio - interval training: 4*(900m a 4'25 + 600m a 5'00) + riscaldamento e defaticamento
Ven - 50' di lento però corsi a meno di 12 ore dall'allenamento precedente
Dom - 14 Km di lento corsi un po' troppo in fretta (4'45 anziché 5'08)

Da questa settimana, il mio personale torturatore ha deciso che le sedute nei giorni feriali saranno 3, per cui da domani ci si sveglia alle 4:15 AM per tre volte a settimana, quando non saranno le 4:00. 

Se dalla prossima settimana vedrete uno zombie, probabile che sia io.
Buona Corsa!