Pagine

mercoledì 18 giugno 2014

I casi della vita

Nel post precedente parlavo della gara fatta come pacemaker per Marcello.

In quel post, parlavo dell'avventura/odissea del mio amico e del lavoro che ho fatto per fargli compagnia.

A un certo punto parlavo di una fanciulla prima superata e che sul finale ci risuperava. Ne parlavo, in maniera ironica, evidenziando le sue gradevoli doti fisiche e il suo atletismo.

Ridendo e scherzando quel post, come tutti gli altri, finisce sul mio profilo G+. Dopo qualche giorno una notifica di G+ mi avverte che il post era stato commentato.

Una fanciulla, che riconosco subito dall'avatar, mi dice quanto segue:

Incredibile ma vero... quando si dice la combinazione... Al Lago di Corsa c'ero anch'io... e forse pure nel tuo blog.
Oh oh qui ci scappa il cazziatone e forse anche la denuncia.

Se così fosse questo rimarrebbe sicuramente uno dei ricordi più simpatici della mia carriera di runner, per ora appena iniziata. La corsa è una nuova passione per me, iniziata quasi per caso 2 mesetti fa.
Ok almeno non dovrò pagare un avvocato, denuncia scampata.

In realtà nella vita corro molto per star dietro ad una vita un po' complicata e piena di impegni, un po' come tutti probabilmente... figli, lavoro, casa. Ma dopo un periodo di stress superlativo mi son detta: "proviamo a correre veramente."  e così l'indomani  mattina, portati i bambini a scuola, sono arrivata a Terramaini con le mie Nike e il mio S2 dove avevo scaricato Runtastic.
Ora meriti una denuncia, non si corre col cellulare, sono un fottuto purista.

1 APRILE. Avevo anche la scusa per non continuare... faccio 2 giri e ho già la lingua a terra... eppure in palestra ci vado... mah... smetterò dopodomani penso. Invece inizio a prenderci gusto e quando non riesco ad andare mi manca... le endorfine cominciano a girare e dopo 4 settimane sono iscritta alla 10 km  agonistica di Chia.
Guarda guarda... un'altra che sta per entrare nel tunnel della 'droga'?

Sono una runner-fai-date senza troppo tempo e un po' improvvisata  perché la corsa è diventata un'aggiunta agli altri 1000 impegni e non ho mai fatto un allenamento specifico quindi sono più che soddisfatta di terminare la  mia prima vera corsa a 62 minuti!! Da lì a qualche giorno mi spingo fino a 17,5 km  e in un delirio di onnipotenza arrivo quasi ad iscrivermi alla Mezza di Pula ma per fortuna o sfortuna, non so, non posso partecipare per un impegno familiare.
Aspetta aspetta che tanto prima o poi 'sta cazzata la farai.

Per i giorni seguenti ho il veto dell'otorino di non allenarmi perché ho una brutta otite e la cura antibiotica del resto mi ha buttato giù così quando dopo parecchi giorni riprendo mi sembra di riiniziare tutto daccapo. Nel frattempo ho pure comprato la rivista RUNNER e ho trovato anche "come preparare una mezza in 8 settimane" ma ora a breve mi hanno detto che c'è una corsa facile, alla mia portata, intorno alla diga di Villacidro: 11,4 km... si può fare! Ma anche stavolta la corsa combacia col weekend coi bambini e ahimé devo rinunciare. Iscrizioni online scadute quando il giorno prima trovo una sistemazione per i pargoli e così mamma arriva la mattina di lunedì quasi in tempo limite (ih ih pure con l'iscrizione!!) direttamente sul luogo, per un pelo. Proprio l'ultima iscritta.
Dai che ne stiamo per perdere un'altra con sta malattia.

Compagno di avventura  un amico runner, lui si che si merita il titolo a tutti gli effetti. Ha fatto già parecchie mezze. Il mio sogno ed obiettivo!! E' molto gentile e mi incoraggia ma il giorno prima ho fatto l'errore di incappare nel blog di un certo Alex B. che racconta la corsa dell'anno prima... e non mi sembra più cosi facile!!! :-(
E cacchio io l'avevo detto che la corsa era tosta, non venirmi a cercare.

Però stavolta sono meno approssimativa e faccio anche colazione (ovviamente sbagliando orario), prendo 2 tavolette di enervit come se fossero l'asso nella manica ed eccoci alla partenza. Come immaginavo Enrico mi distanzia subito, sono felice per lui!!
Eccheccazzo Enrico, gli amici se dici che li accompagni, li accompagni. Brutto tira-pacchi.

Ma qualcosa non va per me. Inizio a stancarmi subito e come se non bastasse avrei anche bisogno di una toilette. Accidenti a me che ho ingurgitato alla partenza un intruglio della herbalife... uff!! Pazienza!! Non voglio e non posso mollare, il mio super-ego me lo impedisce ma si ridimensiona molto ogni qualvolta mi supera un altro gruppone... sigh!! 
Benvenuta nel club di quelli che: Appena corro ho bisogno di un cespuglio. Siamo tantissimi.

Finalmente al quinto km i rifornimenti!! Bevo, mi innaffio, ho un po' di giovamento ma siamo neanche a metà. Ogni tanto cerco di aumentare un po' ma inesorabilmente arriva un'altra salitina. Pressione sotto le Nike... continuo... che fatica però noto che anche altri patiscono. Una ragazza dietro me ha collassato, è giovane ma ho capito che non è importante l' età quando una signora di una certa età verso l'ottavo o il nono km  mi affianca tranquillamente facendomi i complimenti per i pantaloncini variopinti e chiedendomi dove li avessi presi... aaaarg... Io non riuscivo nemmeno a dirle: "online", faccio fatica a starle dietro e infatti mi semina!!
Anche tu prima o poi augurerai la morte a un vecchio baldanzoso che con quasi 20 anni più di te andrà al doppio della tua velocità; vedrai che prima o poi qualcuno schiatta.

Poco dopo vedo pure un ragazzo che vomita sul ciglio destro della strada, e poi la mia attenzione cade su un duo particolare: uno dei 2 si vede che è uno esperto, incita l'altro un po' in difficoltà a non mollare. Sono incuriosita ed anche un po' invidiosa del sostegno che riceve e ho la sensazione che l'esperto inciti l'amico a superarmi, vista la mia lentezza. 
In quel momento all'amico giravano le palle perché tutti quelli che avevamo superato lo stavano superando di nuovo, e anche te ti sei presa la tua dose di insulti.

Avrà anche il personal trainer ho pensato ma io ho il mio maledetto orgoglio e almeno da loro non mi faccio superare (ih ih!). E infatti riesco a chiudere prima... l'onore è salvo!!
Ringrazia che mi dia fastidio il vomito degli altri addosso, altrimenti col cavolo che ti facevo andare via.

Il mio amico è arrivato da un pezzo, ha anche fatto in tempo ad andare in macchina e cambiarsi prima del mio arrivo (ah ah). Comunque sono contenta, non del risultato ma di aver corso. Poi Enrico mi manda un link. Leggilo mi dice, è molto carino, é il blog di un runner sulla corsa di lunedi... vedi... anche altri hanno patito. Appena metto a letto i bambini inizio a leggere e man mano che vado avanti ritrovo le stesse scene che hanno colpito me: il ragazzo che vomitava, il cane e non solo. Mi scappa un sorriso. Per un istante mi passa per la testa che potrei essere io "la palestratissima". Ma "energumena" non penso dai... Dal mio metro e cinquantasette. (ahahhaah) 
Ah Enrico, il famoso tegamino di cazzi tua mai?

Beh se cosi fosse... se fossi io la protagonista di quelle righe del tuo blog veramente sarebbe una combinazione pazzesca... ma molto molto divertente!! 
Ebbene si cara la mia ENERGUMENA.

Adesso con l'energumena, chiamarla GluteiDiMarmo come nel post precedente mi pare eccessivo, è partito uno strano gioco: dobbiamo stare attentissimi a ciò che scriviamo sui social, perché al primo errore ci si percula a vicenda.

Buona Corsa!

12 commenti:

  1. Questa è davvero divertente e particolare. Mi sono letto entrambi i post :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che spasso!!!! E Alex ha un futuro pure come narratore!!!! ;-)

      Elimina
    2. Luca, mi fa piacere
      Nikita, mi fa piacere ti sia piaciuto

      Elimina
  2. F A N T A S T I C O ! ! ! divertentissimo! :-)

    RispondiElimina
  3. Veramente spassoso!
    Certo che......continuare a chiamare AMICO un tirapacchi che alla prima curva ti molla le fa onore !!!
    :o)))

    P.S. meno male che quando corsi la maratona di Livorno ancora non esistevano queste diavolerie.........non vi dico cosa accadde quando in gruppo raggiungemmo un'inglesina per niente male !!!!

    :o)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quest'anno a Roma sotto il nubifragio, una veneta correva in top e short ultracorti... non sai quanti maratoneti in crisi si sono ringalluzziti sulla salita dei Parioli!

      Elimina
  4. Ragazzi......ma che dite!!!!? Enrico e' stato gentilissimo......non solo l'ho coinvolto io perche' lui aveva fatto da poco la mezza di Pula e inizialmente il Lago di corsa non era nei suoi piani..e poi e' pure venuto a prendermi a casa....ANGELO!!!
    Dulcis in fundo...mi ha segnalato lui il link ahahahhaha nonostante( combinazione pazzesca)
    ci avessi bazziccato anch io qualche giorno prima... e poi , poveretto, mica si aspettava che fossi cosi' scarsa :-) ...quindi....ENRICO GRAZIE !!! Se non fosse stato x lui non sarei mai andata...;-)

    RispondiElimina
  5. Esatto Alex: sono io il "menzionato" o come direbbe Francesco: "il tirapacchi" :-D

    RispondiElimina
  6. Gentilissima Silvia :-)

    RispondiElimina
  7. Esatto Alex: sono io il "menzionato" o come direbbe Francesco: "il tirapacchi" :-D

    RispondiElimina
  8. ce ne sono di storie strane nel mondo della corsa

    RispondiElimina